Gli Anfibi presenti nella Regione Abruzzo: Il Discoglosso sardo
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La fauna in Abruzzo: Discoglosso sardoCategoria: Anfibi
Il Discoglosso sardo (Discoglossus sardus) è una specie endemica delle isole italiane, in particolare della Sardegna, ma è anche presente in alcune zone dell'Abruzzo, sebbene la sua distribuzione sia limitata e frammentata. Questo anfibio, noto per il suo corpo tozzo e la testa larga, ha una colorazione che varia dal verde oliva al marrone, spesso con macchie scure. La sua presenza in Abruzzo è principalmente legata a habitat specifici e protetti, come le zone lacustri e palustri della regione.
Il Discoglosso sardo è associato principalmente a ambienti acquatici salmastri o d'acqua dolce poco profondi, come stagni costieri, laghetti, paludi e zone umide. Questi habitat sono essenziali per la riproduzione della specie, che avviene in acque stagnanti durante la primavera e l'inizio dell'estate. Le uova vengono deposte in acque calme, dove le larve si sviluppano e si trasformano in adulti. La specie è particolarmente sensibile alla qualità dell'acqua e alla presenza di vegetazione acquatica, che fornisce riparo e nutrimento per gli esemplari giovani.
In Abruzzo, la presenza del Discoglosso sardo è segnalata principalmente in alcune zone protette, come la Riserva Naturale del Lago di Campotosto e nelle aree costiere, dove l’ambiente acquatico e terrestre è ancora integro. La conservazione di questi habitat è fondamentale per garantire la sopravvivenza di questa specie, che è minacciata dalla perdita di habitat, dall'inquinamento e dai cambiamenti climatici.
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