Vai ai contenuti

Vacanze attive in montagna in Abruzzo - Info Point Regione Abruzzo

www.infopointabruzzo.it
Salta menù
Salta menù
www.infopointabruzzo.it

Vacanze attive in montagna in Abruzzo

Info Abruzzo > Vacanza attiva
Scoprire i tesori nascosti, i luoghi affascinanti e le meraviglie naturali dell'Abruzzo

Escursioni nella Regione Abruzzo. L'Abruzzo è una terra di monti e valli, dove la natura è protagonista. Con una vista che si alza verso l'interno della regione, dai punti più bassi della costa si possono ammirare le cime rocciose dei massicci della Laga, del Gran Sasso e della Majella, che segnano la spina dorsale dell'Appennino. Questa catena montuosa, caratterizzata da tratti decisamente alpini, offre paesaggi spettacolari e una straordinaria varietà di ambienti naturali, dalle alture delle vette ai boschi che si estendono ai piedi delle montagne. Il Parco Nazionale del Gran Sasso, il Parco della Majella e quello dei Monti della Laga sono solo alcune delle meraviglie naturali che l'Abruzzo ha da offrire. La regione è un vero e proprio scrigno di biodiversità, con circa un terzo del suo territorio protetto da aree naturali. Il vasto sistema di Parchi e Riserve Naturali ha fatto dell'Abruzzo una delle mete più ambite per il turismo verde, attirando escursionisti, amanti della natura e chiunque voglia immergersi in scenari selvaggi e incontaminati. Questa scelta di proteggere l’ambiente ha reso l'Abruzzo una delle regioni più rispettose della sostenibilità, un esempio di equilibrio tra la conservazione della natura e il benessere delle comunità locali. Le aree protette offrono rifugio a numerose specie animali e vegetali, tra cui orsi marsicani, aquile reali e una ricca flora montana. Le escursioni in Abruzzo sono l’occasione ideale per scoprire questi paesaggi straordinari. I sentieri ben segnalati e i percorsi naturalistici che attraversano i Parchi e le Riserve offrono un'ampia varietà di itinerari per ogni tipo di escursionista, dai principianti agli esperti. Il trekking in Abruzzo permette di esplorare angoli nascosti, valli segrete e panorami mozzafiato, con la possibilità di osservare la fauna locale in ambienti incontaminati. Ogni camminata diventa un’opportunità per vivere un'esperienza unica, lontano dal caos delle città, in una regione che custodisce con orgoglio il suo patrimonio naturale. Se desideri fare un'escursione in Abruzzo, troverai percorsi che soddisfano ogni esigenza: dal semplice trekking tra i boschi alle escursioni più impegnative che raggiungono le vette più alte. Non solo la bellezza della natura, ma anche la storia e la cultura della regione si rivelano lungo il cammino. Ogni passo ti porterà alla scoperta di borghi medievali, rovine di antichi castelli e tradizioni locali. Pianifica la tua prossima avventura grazie a consigli e racconti di altri escursionisti, e preparati a vivere un viaggio indimenticabile tra montagne, boschi e cieli azzurri.Parchi Naturali, boschi e Trekking:
Escursioni nella Regione Abruzzo. La regione è innanzitutto terra di montagne. Basta alzare lo sguardo verso l'interno da un punto qualsiasi della costa per incontrare la teoria ininterrotta di cime rocciose che si alzano verso il cielo: da nord verso sud sono i massicci della Laga, del Gran Sasso e della Majella. Un fantastico mondo di alta quota che rappresenta la spina dorsale di roccia di questa regione e costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche francamente alpine), nel cuore dell’Italia e del Mediterraneo. Un terzo del territorio abruzzese è tutelato da aree protette: tre Parchi Nazionali, un Parco Regionale e oltre trenta Riserve Naturali, da cui l'appellativo di "Regione verde d'Europa". Una scelta decisa e lungimirante per una regione che ha fatto dell’ambiente la sua prima risorsa, proiettandola come leader nel campo del “turismo verde”. Vuoi fare escursioni ed esplorare questo splendido angolo nell’Abruzzo, una regione unica ? In questa sezione, abbiamo selezionato i percorsi migliori per fare trekking in nella regione Abruzzo. Consulta foto e consigli di altri che troverai nella sezione “escursioni” e trova tutte le passeggiate nel territorio abruzzese. Clicca sull’escursione per visualizzare i dettagli e per pianificare il percorso perfetto per la tua prossima camminata! Escursioni nella Regione Abruzzo

L'Abruzzo è una regione che si caratterizza principalmente per le sue montagne imponenti e selvagge. Da qualsiasi punto della costa, alzando lo sguardo verso l'interno, è facile scorgere una successione continua di vette che si ergono maestose: dai massicci della Laga, del Gran Sasso e della Majella, il paesaggio montano si estende come una spina dorsale di roccia che attraversa l'intera regione. Questi massicci non solo sono il cuore pulsante dell'Abruzzo, ma rappresentano anche uno degli ambienti più spettacolari e affascinanti dell'Appennino, con tratti che ricordano le montagne alpine, a testimonianza della grande varietà ecologica e naturale di questa zona.
Un terzo del territorio abruzzese è protetto da aree naturali tutelate, tra cui tre Parchi Nazionali, un Parco Regionale e oltre trenta Riserve Naturali. Per questo motivo, l'Abruzzo è conosciuto come la "Regione verde d'Europa". La decisione di preservare l’ambiente ha reso l'Abruzzo un esempio di eccellenza nel turismo sostenibile, attirando escursionisti e amanti della natura da tutto il mondo. Grazie a queste aree protette, la regione offre un'ampia rete di percorsi di trekking, che si snodano tra paesaggi incontaminati, valli segrete, boschi maestosi e panorami mozzafiato.
Le escursioni in Abruzzo sono l’occasione ideale per esplorare a fondo questa terra di montagne e natura selvaggia. Con i suoi sentieri ben segnalati, che si snodano attraverso i Parchi Nazionali e le Riserve Naturali, la regione offre una varietà di itinerari per tutti i livelli di esperienza, dai percorsi più semplici e accessibili a quelli più impegnativi e ad alta quota. Ogni camminata si trasforma in un viaggio unico, dove è possibile immergersi nella fauna locale, tra orsi marsicani, lupi, aquile e camosci, e scoprire angoli remoti, lontani dal turismo di massa.
Se desideri intraprendere un'escursione nella regione, l'Abruzzo è la meta perfetta. Con una vasta selezione di itinerari, che spaziano dai trekking più facili a quelli più impegnativi, è possibile esplorare la varietà del territorio, scoprendo non solo la bellezza della natura, ma anche la ricchezza culturale e storica della regione. Foto e racconti di altri escursionisti possono essere una guida preziosa per pianificare la tua prossima avventura, permettendoti di scegliere il percorso ideale in base alle tue preferenze e al tuo livello di esperienza.
Vacanze attive in montagna in Abruzzo
L’Alpinismo
L’alpinismo è lo sport per cui la regione è nota da sempre: grazie alle sue tante e alte montagne, ha dato storicamente un apporto sostanziale alla nascita stessa di questa disciplina: la prima scalata “sportiva” documentata è anzi avvenuta proprio in Abruzzo, sul Gran Sasso, addirittura nel 1573! La grande tradizione alpinistica abruzzese, che ha espresso nomi e realtà di rilievo internazionale, si riflette molto positivamente sulla pratica odierna di questo sport in regione, che conta innanzitutto su un gran numero di guide alpine e accompagnatori di media montagna, appositamente abilitate e riunite in Collegio, tutte di grande esperienza e professionalità. Alle guide alpine si collegano due qualificate scuole di roccia (una ad Assergi, sul Gran Sasso, e una a Abbateggio, sulla Majella) che insegnano sia tecnica classica sia moderna e arrampicata libera, mentre agli accompagnatori di media montagna si collegano quattro scuole di escursionismo naturalistico (a L’Aquila, Spoltore, Villetta Barrea e Caramanico). Ci sono poi e sono molto attive le numerose sezioni del CAI, la storica associazione che anche in Abruzzo da oltre un secolo porta in montagna migliaia e migliaia di appassionati, insegnando a conoscerla, rispettarla e amarla. Completano il quadro della pratica e della didattica organizzate degli sport di montagna alcune associazioni escursionistiche attive sul territorio regionale, che organizzano appunto escursioni, ascensioni, passeggiate in quota. I teatri di ascesa e di arrampicata, di ogni tipo e grado di difficoltà, sono innumerevoli: il massiccio del Gran Sasso, con la sua orografia tormentata e verticale, offre ambienti e teatri più tipicamente alpini, con pareti di roccia, guglie, pinnacoli e anche un ghiacciaio, il più meridionale d’Europa, il Calderone. Gli altri complessi montuosi, e soprattutto la Majella, sono resi invece più tondeggianti dai fenomeni erosivi e si prestano meglio alle escursioni, mentre le pareti rocciose di alcuni valloni ospitano teatri di arrampicata di bellissima qualità e valore.

Le montagne d’Abruzzo, il Tibet d’Europa
Chi conquista una qualsiasi delle vette abruzzesi, e gira lo sguardo tutt’attorno, capisce quanto siano vere le parole del famoso orientalista Giuseppe Tucci, secondo il quale nessun altro paesaggio del mondo assomiglia tanto al Tibet come l’Abruzzo montano. Agli appassionati degli sport alpini più impegnativi, i massicci montuosi abruzzesi sanno proporre sfide e ambienti di tutto rispetto, sia in estiva che in invernale.
Alpinismo classico, free climbing, scialpinismo trovano in Abruzzo teatri di espressione di ogni grado di difficoltà.
Soprattutto in inverno, la montagna abruzzese è capace di offrire emozioni uniche agli appassionati.
Vette, creste e cascate ghiacciate propongono affascinanti itinerari con piccozza e ramponi, i canaloni di mille e più metri di dislivello delle vette maggiori offrono discese fuori pista paragonabili a quelle della Scandinavia o delle Alpi, e le ottime guide alpine dell’Abruzzo sono a disposizione per accompagnare, suggerire, insegnare.
Fra tutti i suoi monti, è il Gran Sasso il regno dell’avventura per antonomasia. Qui sciatori, escursionisti ed alpinisti trovano un ambiente che non teme il confronto con le Alpi, sia in estate che in inverno. La distesa innevata di Campo Imperatore, ad esempio, diventa l’ambiente ideale dei fondisti, che possono scegliere tra i comodi anelli tracciati e le lunghe traversate libere nel cuore del pianoro. Nella bella stagione, le scoscese pareti del Corno Grande e del Corno Piccolo rappresentano una impegnativa palestra di roccia per arrampicate di varia difficoltà. Una volta in cima il panorama è mozzafiato, poiché lo sguardo spazia su tutto l’Abruzzo: dall’Adriatico ai monti che segnano il confine con il Lazio. D’inverno, su quelle stesse pareti, possono cimentarsi gli scialpinisti più esperti in avventurose discese, dopo che i loro ramponi hanno morso la neve sotto cui dorme l’erba che brucheranno le greggi dopo pochi mesi.
Se Campo Imperatore ricorda a chi lo percorre le steppe dell’Asia centrale e il Corno Grande ha il sapore delle Dolomiti, le rocce e le enormi sassaie della Majella disegnano un paesaggio assai più tipicamente mediterraneo, ma non per questo meno emozionante per chi risalga le sue pendici, in estate come in inverno.
Le escursioni alle sue vette e, in genere alla parte alta del massiccio, sono sempre lunghe e faticose e mettono a dura prova anche l’escursionista più allenato. Fresche, ovattate, integre, le faggete della “montagna madre” la cingono lungo tutto il suo perimetro, aprendosi in alto all’improvviso sui crinali profumati dai mughi, sugli aspri valloni d’alta quota, sulle pietraie sconfinate delle valli Cannella, delle Mandrelle, di Taranta.
Ancora più su, tra la Tavola Rotonda e il Monte Amaro, l’altopiano di Femmina Morta è un balcone sospeso nel cielo d’Abruzzo. Sullo sfondo, a portata di mano, c’è il mare.

I monti d’Abruzzo in inverno
Le montagne d’Abruzzo sono caratterizzate da un forte e
duraturo innevamento, attrezzate con stazioni ed impianti turistici numerosi e spesso assai qualificati, e – soprattutto – vi si scoprono ambienti ottimali e ben differenziati per la pratica ad alto livello di ambedue le tipologie principali di sport con gli sci: la discesa e il fondo. Le aree degli alti rilievi montani sono perfette per la pratica dello sci alpino (la discesa), mentre la vastità dei numerosi altipiani, più o meno movimentati, offre luoghi ideali per la pratica dello sci nordico (il fondo). L'Abruzzo offre le maggiori stazioni sciistiche dell’intero Appennino, con disponibilità di centinaia di chilometri di piste, ottimi standard di innevamento naturale implementato da quello programmato, impianti di risalita moderni e funzionali, una rete di strutture e servizi integrativi davvero efficiente e completa.
Fra tutte le stazioni abruzzesi spicca il Comprensorio sciistico dell’Alto Sangro, ai confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, che si rivela essere il più vasto di tutta l’Italia centro-meridionale e addirittura il settimo comprensorio sciistico a livello nazionale per quantità e qualità complessiva delle piste e dei servizi.
Il Comprensorio comprende i comuni di Roccaraso, con i suoi eleganti negozi e i maggiori impianti sportivi, Rivisondoli, famoso per il suo Presepe Vivente, e Pescocostanzo, col suo straordinario centro storico e gli splendidi monumenti rinascimentali e barocchi. Parlare di sport invernali in Abruzzo significa ovviamente sci da discesa, ma non solo. Anzi, per l'eccezionale varietà dei loro ambienti naturali le montagne abruzzesi rappresentano palestre ideali per praticare il fondo, lo snowboard, lo sci-alpinismo, lo snow-rafting, lo slittino e il telemark; gli amanti di ciascuna di queste discipline trovano sulle nevi abruzzesi ottimi ambienti dove praticare lo sport preferito in assoluta sicurezza.
Le valli e gli altopiani racchiusi fra le montagne d’Abruzzo sono l’ambiente ideale per gli appassionati dello sci di fondo, che trovano piste tracciate in quasi tutte le località sciistiche.
Si possono seguire gli anelli che portano fino al cuore del secolare Bosco di Sant'Antonio, nei pressi della bella Pescocostanzo, o quelli che si snodano fra le faggete del Parco Nazionale d’Abruzzo, dove lo spettacolo che si offre all’appassionato è davvero impagabile; o ancora quelli tracciati nel panorama sterminato di Campo Imperatore, in uno scenario da Grande Nord. E se il fondo lo si vuole praticare lontano dalle piste battute, sulla neve immacolata, non c’è che l’imbarazzo della scelta: altopiani dolcemente ondulati, fitti boschi percorsi da carrarecce e mulattiere, valli in dolce pendenza sono in grado di offrire una straordinaria varietà di percorsi. Come tutti gli appassionati sanno, gli anelli battuti e le piste attrezzate per lo sci da fondo non esauriscono infatti le possibilità a disposizione che i praticanti di questa disciplina hanno sulle montagne dell’Abruzzo. Su tutti i massicci della regione, i numerosi boschi e gli ampi altopiani permettono facili ed entusiasmanti avventure ai fondisti, a patto che siano già almeno parzialmente padroni delle tecniche di progressione.
Negli stessi ambienti, anche gli appassionati dello sleddog, la corsa con le slitte trainate da mute di cani, non hanno difficoltà a praticare il loro sport preferito. L’energia degli husky può essere liberata negli ambienti degli altipiani abruzzesi, che sono perfettamente in grado di evocare atmosfere artiche ma illuminati dalla calda luce mediterranea.
Per gli appassionati di sci-alpinismo l’Abruzzo rappresenta un ottimo teatro di azione, dato che offre numerosi ambienti montani idonei anche a questo sport, come le pendici a quote più alte del Gran Sasso e della Majella. È bene tuttavia ricordare che si tratta di una disciplina sportiva assai impegnativa, anche se ricca di soddisfazioni, nella quale non si improvvisa mai. Si svolge infatti su un libero terreno di montagna che può essere pericoloso a causa delle condizioni della neve. Per affrontarlo occorre necessariamente affidarsi a una guida alpina o aver frequentato un corso specifico organizzato dal Club Alpino Italiano.
Le racchette da neve, dette anche “ciàspole”, hanno iniziato a comparire in tutti i massicci abruzzesi all'inizio degli anni Novanta; la loro diffusione è in costante crescita, grazie alla libertà con cui consentono di muoversi nella neve fresca e alta senza affondarvi, senza richiedere una particolare conoscenza della tecnica di progressione, come invece è necessario per lo sci di fondo (è però importante avere almeno le nozioni base e un po’ di esperienza in tema di montagna d'inverno; in mancanza conviene partecipare a uno dei corsi del CAI oppure prendere parte alle escursioni organizzate).
I monti d’Abruzzo in estate
Nella sua fruizione estiva, la montagna abruzzese cerca di essere quanto più ricettiva e ospitale, grazie alla grande disponibilità di sentieri e percorsi attrezzati che includono anche ferrate per le alte quote, allestimenti escursionistici per diversamente abili e tracciati per vari tipi di sport, come le ippovie per gli appassionati di equitazione di campagna, o gli itinerari off road in fuoristrada e moto enduro. I sentieri sono tanti e presenti in tutti gli ambienti di tutti i comprensori della montagna d’Abruzzo, ben assortiti e con vari gradi di difficoltà. Si inizia dai più facili, studiati per una rilassante passeggiata nei prati e tra i boschi adatta ai principianti, alle famiglie, ai bambini e agli anziani o a chi semplicemente vuole solo sgambettare e respirare aria pura nel verde. Ci sono poi quelli un po’ più difficili, che portano a quote più alte e richiedono un minimo di esperienza, attrezzatura e preparazione fisica per affrontare percorsi di qualche ora. Infine ci sono sentieri effettivamente impegnativi, destinati ai grandi appassionati della montagna, dotati di buona esperienza e preparazione atletica, che con la dovuta attrezzatura sono in grado di cimentarsi in escursioni e trekking che a volte impegnano l’intera giornata o anche più giorni, e che attraversano e raggiungono ambienti davvero particolari. In tutti i casi la rete di sentieri è in genere ben curata, con segnavia colorati posti strategicamente, dove serve avere indicazioni chiare sul percorso. In tutti i Centri Visita dei Parchi e presso i principali punti informativi nei paesi sono disponibili guide e mappe della rete dei sentieri. Perdersi sulle montagne abruzzesi è davvero difficile.
Solo le ripide pareti di roccia che si alzano verticali verso il blu sono appannaggio di appassionati alpinisti ed esperti freeclimber, tutto il resto è invece davvero a portata di mano, incluse le alte vette protese verso il cielo sfiorando i 3000 metri. Lo stesso Corno Grande, la maggiore delle torri di roccia del gruppo del Gran Sasso, con le sue quattro cime che oscillano tra i 2800 e i 2900 metri di quota, può essere raggiunto con delle arrampicate alla portata di molti, anche di chi non è proprio un alpinista esperto.


I parchi in Abruzzo
Fra le regioni italiane, l’Abruzzo è quella con la maggior presenza di Parchi naturali: un primato che fa dell’Abruzzo la maggiore area naturalistica d’Europa, vera “antologia del paesaggio euromediterraneo”, e che proietta la regione in un ruolo di leader assoluto nel campo del “turismo verde”, con oltre un terzo del proprio territorio vincolato alla protezione dell’ambiente.
L’Abruzzo ha i massicci montuosi più grandi ed elevati dell’intero Appennino, con cime che sfiorano i tremila metri e con due...


I monti d’Abruzzo
La regione è innanzitutto terra di montagne. Basta alzare lo sguardo verso l'interno da un punto qualsiasi della costa per incontrare la teoria ininterrotta di cime rocciose che si alzano verso il cielo: da nord verso sud sono i massicci della Laga, del Gran Sasso e della Majella. Un fantastico mondo di alta quota che rappresenta la spina dorsale di roccia di questa regione e costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino, nel cuore dell’Italia e...


Il mare in Abruzzo
133 chilometri di costa, lungo la quale si alternano arenili dorati e fresche pinete, scogliere e calette di ciottoli levigati dalla risacca, spiagge animate e festose e lidi dove crogiolarsi in pace: il mare d’Abruzzo è tutto questo, con in più la simpatia e la proverbiale ospitalità degli abruzzesi. Durante l’estate, i centri balneari della costa abruzzese offrono vacanze divertenti e serene.
Le spiagge e il mare che le bagna sono senza alcun dubbio una delle attrattive più celebri e apprezzate d’Abruzzo...


Sci alpino
Le maggiori stazioni sciistiche dell’intero Appennino, centinaia di chilometri di piste, ottimi standard di innevamento, impianti modernissimi e funzionali, una rete di strutture e servizi integrativi efficiente e completa. L’integrazione fra gli ottimi standard delle stazioni sciistiche abruzzesi e la qualità dei valori ambientali ed umani è il vero punto di forza del turismo invernale in Abruzzo.
L’Abruzzo è terra di montagne e di Parchi. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo...
www.infopointabruzzo.it - Created with WebSite X5
Torna ai contenuti