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La fauna in Abruzzo: L'Airone cenerino

Le meraviglie > Flora e Fauna > La Fauna in Abruzzo > I Trampolieri
La  fauna in Abruzzo

La biodiversità è davvero sorprendente, e in effetti le specie animali spesso meno visibili o meno note tendono a essere oscurate da quelle che sono più iconiche. In Abruzzo, così come nelle grandi savane africane, molte specie rare o peculiari si trovano in secondo piano, come il caso degli orsi marsicani, dei lupi appenninici e delle aquile reali, che dominano l'immaginario collettivo. Questo fenomeno fa sì che animali meno conosciuti ma straordinari, come il capovaccaio o il gatto selvatico europeo, rimangano quasi invisibili agli occhi di molti, nonostante la loro bellezza e unicità.

Abruzzo ospita anche altre specie peculiari di rettili, anfibi e insetti, che abitano ecosistemi unici come le faggete vetuste, patrimonio dell'UNESCO, o le aree umide e montane. È un esempio di come la diversità ecologica non si concentri solo su specie emblematiche ma includa una varietà di esseri viventi che costituiscono un patrimonio naturale eccezionale.
La fauna in Abruzzo: l'Airone cenerino
Categoria: Uccelli - Trampolieri

L'Airone cenerino (Ardea cinerea) è uno dei più grandi e affascinanti uccelli acquatici appartenente alla famiglia degli Ardeidi. Questo trampoliere è facilmente riconoscibile grazie alle sue lunghe zampe e al suo volo lento e maestoso.

Ecco un approfondimento sulle caratteristiche, l'habitat e le abitudini di questo uccello.

Caratteristiche Fisiche
- Dimensioni: L'Airone cenerino può raggiungere un'altezza di oltre un metro, con un'apertura alare che supera i due metri.
- Aspetto: Il suo piumaggio è principalmente grigio, con un collo lungo e snodato. Presenta anche una caratteristica testa bianca e un collo grigio, che lo rendono facilmente identificabile.

Habitat e Distribuzione
- Presenza in Abruzzo: In Abruzzo, l'Airone cenerino non nidifica, ma è frequentemente avvistato durante i periodi di migrazione, soprattutto nei pressi di fiumi e laghi. Le foci dei fiumi abruzzesi, spesso degradate o canalizzate, non offrono habitat idonei, il che rende difficile la sua permanenza nella regione.
- Ambienti Frequentati: Predilige ambienti acquatici, come laghi, fiumi e paludi, dove può facilmente cercare il cibo.

Abitudini Alimentari
- Dieta: L'Airone cenerino si nutre principalmente di piccoli pesci, rane e altre prede acquatiche. La sua strategia di caccia consiste nell'osservare e attendere pazientemente il passaggio delle prede, catturandole con un colpo rapido del becco.

Comportamento e Migrazione
- Comportamento: È noto per il suo volo lento e profondo, che gli consente di coprire lunghe distanze durante le migrazioni.
- Migrazione: Durante i periodi di migrazione primaverile e autunnale, l'Airone cenerino può essere avvistato mentre si sposta lungo le coste e i corsi d'acqua, cercando ambienti ricchi di cibo.

Conservazione
- Tutela: La legge italiana vieta la caccia all'Airone cenerino, contribuendo così alla sua protezione e conservazione. Nonostante la presenza regolare in alcune aree, la diminuzione degli habitat idonei rappresenta una minaccia per questa specie.

Conclusioni
L'Airone cenerino è un simbolo degli ecosistemi acquatici sani e una specie di grande interesse per ornitologi e appassionati di natura. La sua presenza nei fiumi e nei laghi dell'Abruzzo, anche se temporanea, sottolinea l'importanza della conservazione degli habitat naturali per garantire la sopravvivenza di queste affascinanti creature.

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