Parco territoriale delle Gole del Salinello in Abruzzo
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Info e caratteristiche della riserva:
Tipologia: Parco territoriale Oasi delle Gole del Salinello
- Superficie complessiva: 800 ha
- Istituita: Anno 1990 (L.R. n. 84 del 13 novembre 1990)
- Comuni all’interno della riserva: Civitella del Tronto, Valle Castellana
- Provincia: Teramo
- Regione: Abruzzo
- Gestione: Associazione Verdelaga
- Contatti: +39 0862.60521

La Flora. All’interno dell’Oasi, la flora si presenta estremamente varia grazie alla particolare posizione geografica che unisce ambienti appenninici e mediterranei. Lungo i versanti assolati prosperano lecci, corbezzoli e arbusti tipici della macchia, mentre nelle zone più fresche e ombreggiate trovano spazio carpini, roverelle e faggi. Nei prati e lungo le rive del fiume, la vegetazione si arricchisce di felci, muschi e piante erbacee che creano un mosaico di colori stagionali. Questa biodiversità botanica contribuisce a rendere l’Oasi un luogo ideale per chi desidera scoprire la varietà del paesaggio vegetale abruzzese.
La fauna che abita le Gole del Salinello è altrettanto ricca e diversificata. Tra le specie più comuni si possono osservare rapaci come il falco pellegrino e la poiana, mentre nei boschi vivono volpi, cinghiali e caprioli. Lungo le acque del fiume trovano rifugio anfibi e piccoli rettili, mentre il cielo è animato dal volo di numerosi uccelli canori. Questa presenza di animali selvatici, unita al silenzio e alla bellezza del paesaggio, rende l’Oasi un ecosistema di grande interesse naturalistico, capace di offrire al visitatore un’esperienza autentica di immersione nella natura.



- Comune: Pietracamela (provincia di Teramo)


- Comuni principali: Palena, Lettopalena, Pennapiedimonte, Torricella Peligna, Montenerodomo, Fara San Martino (provincia di Chieti)
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La montagna in estate
L’Abruzzo è una regione affascinante e sorprendente, capace di incantare per la straordinaria varietà dei suoi paesaggi, che dalle maestose vette del Gran Sasso e della Majella degradano dolcemente fino alle spiagge dorate del mare Adriatico. In questo territorio la natura incontaminata si intreccia armoniosamente con borghi ricchi di storia, dove le tradizioni secolari convivono con una cultura autentica e vitale. I parchi nazionali e le riserve naturali custodiscono una biodiversità unica, mentre città e paesi narrano il loro passato attraverso monumenti, chiese e suggestive manifestazioni popolari. A completare il quadro ci sono la gastronomia, fatta di sapori genuini e profondamente legata al territorio, e l’ospitalità calorosa della sua gente, che rendono ogni viaggio in Abruzzo un’esperienza indimenticabile e ricca di emozioni.
La Flora e la Fauna in Abruzzo
L’Abruzzo è una regione che custodisce una straordinaria ricchezza naturale, dove flora e fauna trovano espressione in tutta la loro varietà grazie alla presenza di ambienti che spaziano dalle coste adriatiche fino alle alte vette appenniniche. I paesaggi sono animati da boschi di faggio, querce, cerri e abeti bianchi, alternati a prati, brughiere e zone rupestri che accolgono specie endemiche e piante rare. La fauna è altrettanto affascinante e annovera esemplari simbolo come l’orso marsicano, il lupo appenninico, il camoscio d’Abruzzo e l’aquila reale, insieme a numerosi uccelli, rettili, anfibi e insetti che popolano i diversi ecosistemi della regione. Questo prezioso equilibrio rende l’Abruzzo un autentico scrigno di biodiversità, dove la natura selvaggia si intreccia armoniosamente con tradizioni e culture profondamente radicate nel territorio.
I Borghi più belli d'Italia
In Abruzzo, i Borghi più Belli d’Italia custodiscono autentici tesori di storia, arte e tradizione, mantenendo intatto il fascino delle epoche passate. Arroccati su colline o incastonati tra le montagne, questi piccoli centri regalano scorci suggestivi fatti di vicoli stretti, piazzette accoglienti e antiche mura che raccontano secoli di vita e cultura. Tra i più noti spiccano Santo Stefano di Sessanio, con le sue caratteristiche case in pietra e l’atmosfera medievale, e Scanno, celebre per il suo lago e per le tradizioni popolari ancora vive. Passeggiare tra le vie di questi borghi significa immergersi nell’Abruzzo più autentico, dove il tempo sembra rallentare e la bellezza del paesaggio si intreccia con un patrimonio architettonico e culturale di grande valore, regalando ai visitatori esperienze indimenticabili e un profondo legame con il territorio.
Il passato dell'Abruzzo
In Abruzzo i siti archeologici costituiscono una testimonianza preziosa delle antiche civiltà che hanno abitato la regione, offrendo uno sguardo affascinante su una storia millenaria. Tra i più rilevanti spicca Alba Fucens, antica città romana straordinariamente conservata, dove si possono ammirare resti di anfiteatri, templi e mura ciclopiche che raccontano la vita quotidiana del passato. Accanto a essa, necropoli e insediamenti dei popoli italici, come Vestini e Marrucini, emergono in diversi punti del territorio, arricchendo il panorama archeologico con tracce di epoche preromane. A completare questo patrimonio si aggiungono fortificazioni medievali e chiese rupestri, che testimoniano la continuità storica e culturale dell’Abruzzo. Ogni reperto e ogni monumento diventa così parte di un racconto stratificato, che invita a scoprire le radici profonde di una terra in cui storia e identità si intrecciano in modo unico.