La cucina tipica aquilana: I maccheroni alla chitarra
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La cucina abruzzese nella provincia de L'Aquila - Abruzzo
Le ricette gastronomiche in Provincia de L'Aquila - Abruzzo | ||
I maccheroni alla chitarra | ||
Primi piatti vari | ||
6 persone | ||
Preparato per la pasta: gr. 500 di farina e 5 uova.
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![]() Sulla spianatoia disponete la farina a fontana, sgusciatevi le uova al centro e iniziate a impastare fino a ottenere un composto liscio e sodo. Avvolgetelo in pellicola trasparente o copritelo con un canovaccio e lasciatelo riposare per almeno un’ora. Trascorso il tempo di riposo, riprendete l’impasto e stendetelo con il matterello fino a uno spessore di circa mezzo centimetro. Ora entra in gioco la chitarra, lo strumento di legno rettangolare con fili di acciaio tesi, su cui si distende la pasta. È fondamentale che lo spessore della pasta sia uguale alla distanza tra le corde metalliche. Tagliate la sfoglia in riquadri grandi quanto la chitarra, disponetela sopra i fili e premete con un piccolo matterello. La pasta cadrà attraverso i fili, tagliata in listarelle quadrate, formando così i classici "spaghetti alla chitarra". Una volta pronti, lasciateli asciugare su un tagliere leggermente infarinato. Per il condimento, scaldate in un tegame di terracotta un filo d’olio e fate soffriggere il pesto di pancetta. Aggiungete il trito di aglio, prezzemolo e peperoncino, mescolando bene. Unite quindi i pezzi di carne interi e rosolateli uniformemente, rigirandoli. Sfumate con il vino e lasciate evaporare, quindi aggiungete il passato di pomodoro. Salate, coprite e fate cuocere a fuoco lento per almeno 3 ore. Controllate di tanto in tanto che la carne non si asciughi troppo, aggiungendo qualche mestolo di brodo se necessario. Nel frattempo, cuocete gli spaghetti alla chitarra in abbondante acqua salata. Scolateli al dente, conditeli con il sugo di cottura e serviteli accompagnati da carne, formaggio grattugiato e un buon bicchiere di Montepulciano d’Abruzzo. 80 minuti circa Buon appetito! Il piatto, può essere accompagnato dal buon Montepulciano d’Abruzzo. | ||

L’Enologia aquilana
L’enologia in provincia de L’Aquila rappresenta uno dei pilastri dell’identità agricola abruzzese, grazie a un territorio che alterna altopiani soleggiati, vallate fresche e pendii montani capaci di conferire ai vini carattere e complessità. In quest’area nascono etichette pregiate come il Montepulciano d’Abruzzo, il Trebbiano e il Pecorino, affiancate da produzioni più di nicchia legate ai microclimi dell’altopiano di Navelli, della Valle Peligna e delle aree pedemontane del Gran Sasso. Le cantine locali, spesso a conduzione familiare, portano avanti una tradizione enologica secolare unendo tecniche moderne a pratiche antiche, valorizzando vitigni autoctoni e promuovendo un modello di produzione sostenibile. Il risultato è un panorama vinicolo autentico, ricco di sfumature, che racconta la storia e la cultura della provincia attraverso aromi, profumi e sapori unici.
L’enologia in provincia de L’Aquila rappresenta uno dei pilastri dell’identità agricola abruzzese, grazie a un territorio che alterna altopiani soleggiati, vallate fresche e pendii montani capaci di conferire ai vini carattere e complessità. In quest’area nascono etichette pregiate come il Montepulciano d’Abruzzo, il Trebbiano e il Pecorino, affiancate da produzioni più di nicchia legate ai microclimi dell’altopiano di Navelli, della Valle Peligna e delle aree pedemontane del Gran Sasso. Le cantine locali, spesso a conduzione familiare, portano avanti una tradizione enologica secolare unendo tecniche moderne a pratiche antiche, valorizzando vitigni autoctoni e promuovendo un modello di produzione sostenibile. Il risultato è un panorama vinicolo autentico, ricco di sfumature, che racconta la storia e la cultura della provincia attraverso aromi, profumi e sapori unici.

La Gastronomia aquilana
La gastronomia della provincia de L’Aquila è un viaggio nei sapori autentici dell’Abruzzo interno, dove la tradizione contadina e pastorale si esprime in piatti ricchi di identità e materie prime di qualità. Borghi montani, altopiani e vallate offrono ingredienti unici come lo zafferano dell’altopiano di Navelli, le lenticchie di Santo Stefano di Sessanio e i formaggi prodotti nelle aree del Gran Sasso e del Sirente-Velino. La cucina locale fonde semplicità e gusto con specialità iconiche quali gli arrosticini, le paste fatte a mano e i sapori decisi della carne ovina e bovina allevata in montagna. A completare l’esperienza gastronomica ci sono dolci tradizionali come il torrone aquilano e la pizza rustica, che raccontano storia e cultura attraverso ricette tramandate nei secoli.
La gastronomia della provincia de L’Aquila è un viaggio nei sapori autentici dell’Abruzzo interno, dove la tradizione contadina e pastorale si esprime in piatti ricchi di identità e materie prime di qualità. Borghi montani, altopiani e vallate offrono ingredienti unici come lo zafferano dell’altopiano di Navelli, le lenticchie di Santo Stefano di Sessanio e i formaggi prodotti nelle aree del Gran Sasso e del Sirente-Velino. La cucina locale fonde semplicità e gusto con specialità iconiche quali gli arrosticini, le paste fatte a mano e i sapori decisi della carne ovina e bovina allevata in montagna. A completare l’esperienza gastronomica ci sono dolci tradizionali come il torrone aquilano e la pizza rustica, che raccontano storia e cultura attraverso ricette tramandate nei secoli.

I Borghi aquilani
I Borghi più belli d’Italia presenti in provincia de L’Aquila rappresentano alcune delle testimonianze più autentiche della storia e della cultura abruzzese, caratterizzati da architetture medievali, vicoli in pietra e paesaggi montani suggestivi. Località come Santo Stefano di Sessanio, Castel del Monte, Castelvecchio Calvisio e Tagliacozzo conservano un patrimonio fatto di torri, palazzi storici, chiese antiche e tradizioni che si tramandano da secoli. Passeggiare in questi borghi significa immergersi in atmosfere senza tempo, tra botteghe artigiane, sapori tipici e scenari naturali che si aprono sul Gran Sasso, sul Sirente-Velino e sulle vallate interne. Luoghi curati e ricchi di fascino, ideali per chi desidera scoprire l’Abruzzo più autentico.

L’Artigianato aquilano
L’artigianato in provincia de L’Aquila rappresenta una tradizione viva che unisce creatività, abilità manuale e materiali locali, raccontando la storia e l’identità del territorio. Botteghe e laboratori artigiani producono oggetti unici, dai tessuti e ricami tradizionali alle ceramiche e lavorazioni in legno, passando per la lavorazione del ferro e del rame. Ogni creazione riflette la cura del dettaglio e la maestria tramandata di generazione in generazione, esprimendo un legame profondo con le risorse naturali e con le tecniche storiche. L’artigianato locale non è solo prodotto, ma esperienza culturale, che permette di scoprire l’anima autentica dei borghi e delle comunità della provincia aquilana.
