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Trekking sulle Gole dell’Abruzzo: Gole di Celano - Info Point Regione Abruzzo

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Trekking sulle Gole dell’Abruzzo: Gole di Celano

Mare e Monti > Escursioni in Abruzzo > Le Gole
Le valli, gli altopiani, le gole e i pianori in Abruzzo

Le Gole di Celano sono uno dei paesaggi naturali più affascinanti dell’Abruzzo, un autentico capolavoro della natura che si apre tra il massiccio della Serra di Celano e quello del Sirente. Queste spettacolari formazioni rocciose, con pareti che raggiungono un centinaio di metri d’altezza, creano un suggestivo canyon che si estende fino alla valle sottostante, offrendo agli escursionisti un percorso immerso in una natura selvaggia e incontaminata. La loro posizione, affacciata sulla piana del Fucino, le rende un punto di riferimento per chi desidera esplorare l’anima più autentica dell’Appennino abruzzese. L’escursione attraverso le gole è un’esperienza unica, caratterizzata da sentieri che si snodano tra alte pareti rocciose, passaggi stretti e scorci mozzafiato. Il percorso, pur essendo relativamente accessibile, può presentare difficoltà legate alle condizioni climatiche e al periodo dell’anno. Durante l’inverno e la fase di disgelo, il canyon viene attraversato da un torrente impetuoso che rende il passaggio pericoloso, mentre nei mesi estivi il caldo intenso può rendere il tragitto faticoso, soprattutto nella parte centrale della giornata. Il periodo migliore per visitare le Gole di Celano è tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, quando il clima è più mite e il sentiero è generalmente asciutto. In primavera, in particolare nei mesi di maggio e giugno, il paesaggio si arricchisce di colori vivaci e profumi intensi, ma in alcuni tratti potrebbe essere necessario attraversare corsi d’acqua che rendono il cammino più avventuroso. In ogni stagione, il fascino del luogo resta intatto, con giochi di luce e ombra che trasformano le gole in uno spettacolo sempre nuovo. Oltre alla bellezza naturalistica, l’area circostante è ricca di storia e cultura. Il borgo di Celano, con il suo imponente castello Piccolomini, domina la valle offrendo una vista straordinaria sul territorio. Passeggiando per il centro storico si respira un’atmosfera d’altri tempi, tra vicoli in pietra, chiese antiche e tracce di un passato nobile. Nei dintorni, altri piccoli borghi conservano intatte le tradizioni locali, con artigianato tipico e piatti della cucina abruzzese che raccontano la genuinità di questa terra. Le Gole di Celano rappresentano una meta imperdibile per gli amanti della natura, della storia e dell’escursionismo. Ogni visita offre un’esperienza diversa, tra silenzi profondi, suoni della natura e panorami di straordinaria bellezza. Questo angolo d’Abruzzo è una testimonianza della forza modellatrice del tempo e dell’acqua, un luogo dove la natura ha saputo scolpire nel corso dei millenni uno degli scenari più affascinanti della regione.Trekking nelle Gole naturali in Abruzzo:
Le Gole di Celano, affacciate sul Fucino, le gole di Celano sono il più spettacolare e facile dei grandi canyon abruzzesi. Con le loro pareti alte fino a un centinaio di metri e che nella stretta principale si avvicinano fino a pochi metri di distanza, staccano il massiccio della Serra di Celano da quello del Sirente. Sono di facile accesso, ma scomode e pericolose d’inverno e al disgelo, quando sono attraversate da un tumultuoso torrente, e torride nella parte centrale dell’estate a causa della quota modesta. Il periodo migliore è quindi quello a cavallo tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. In alternativa si può andare a maggio-giugno, quando però può essere necessario mettere i piedi in acqua in qualche punto della gita. Gole di Celano

Le Gole di Celano, affacciate sulla piana del Fucino, rappresentano uno dei canyon più spettacolari e accessibili dell'Abruzzo. Le imponenti pareti rocciose, alte fino a un centinaio di metri, si stringono nella loro sezione più stretta fino a pochi metri di distanza, separando il massiccio della Serra di Celano da quello del Sirente. Questo suggestivo scenario naturale attira escursionisti e amanti dell'avventura, offrendo un'esperienza unica immersa nella bellezza selvaggia dell’Appennino.
Nonostante l'accessibilità del percorso, è importante considerare le condizioni stagionali prima di intraprendere l'escursione. Durante l’inverno e il periodo del disgelo, le gole possono diventare pericolose a causa della presenza di un torrente impetuoso. Nei mesi più caldi dell’estate, invece, il cammino può risultare particolarmente torrido, data la quota relativamente bassa e l'esposizione al sole.
Il periodo ideale per visitare le Gole di Celano è tra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno, quando il clima è più mite e il percorso è generalmente asciutto. Un'alternativa valida è rappresentata dai mesi primaverili, in particolare maggio e giugno, quando la natura si risveglia con colori vivaci e un’atmosfera rigenerante. Tuttavia, in questo periodo, è possibile dover attraversare piccoli corsi d’acqua, quindi è consigliabile equipaggiarsi adeguatamente.
Oltre alla straordinaria bellezza del canyon, i borghi nei dintorni offrono un’autentica esperienza abruzzese, con tradizioni ben radicate e un’accoglienza calorosa. Celano, con il suo imponente castello medievale, è una tappa imperdibile per chi desidera approfondire la storia locale, mentre altri piccoli centri limitrofi offrono scorci caratteristici e una cucina tipica che racconta i sapori genuini della regione.
Fare Trekking in Abruzzo

La regione Abruzzo è innanzitutto terra di montagne.
Basta alzare lo sguardo verso l'interno da un punto qualsiasi della costa per incontrare la teoria ininterrotta di cime rocciose che si alzano verso il cielo: da nord verso sud sono i massicci della Laga, del Gran Sasso e della Majella. Un fantastico mondo di alta quota che rappresenta la spina dorsale di roccia di questa regione e costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche francamente alpine), nel cuore dell’Italia e del Mediterraneo.
Un terzo del territorio abruzzese è tutelato da aree protette: tre Parchi Nazionali, un Parco Regionale e oltre trenta Riserve Naturali, da cui l'appellativo di "Regione verde d'Europa". Una scelta decisa e lungimirante per una regione che ha fatto dell’ambiente la sua prima risorsa, proiettandola come leader nel campo del “turismo verde”. Vuoi fare escursioni ed esplorare questo splendido angolo nell’Abruzzo, una regione unica ? In questa sezione, abbiamo selezionato i percorsi migliori per fare trekking in nella regione Abruzzo.
I pianori in Abruzzo

Le valli in Abruzzo

Gli altopiani in Abruzzo

Le gole in Abruzzo

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