Vai ai contenuti

I maggiori fiumi in Abruzzo: Il Fiume Aterno - Info Point Regione Abruzzo

www.infopointabruzzo.it
Salta menù
Salta menù
www.infopointabruzzo.it

I maggiori fiumi in Abruzzo: Il Fiume Aterno

Le meraviglie > Fiumi d'Abruzzo
I Fiumi in Abruzzo: Fiume Aterno

Il Fiume Aterno, lungo circa 85 km., il corso d'acqua dell'Abruzzo, attraversa il cuore della regione disegnando paesaggi suggestivi e creando un habitat unico per numerose specie animali. Nasce nei pressi di Montereale, ai piedi dell'Appennino centrale, e si unisce al Fiume Pescara a valle, formando un sistema fluviale vitale per l'ecosistema locale e per le comunità abruzzesi.

L'ecosistema del Fiume Aterno
Le acque del Fiume Aterno scorrono attraverso diverse aree naturali, compresi parchi e riserve, garantendo un ambiente ideale per flora e fauna. La fauna ittica è composta da specie come trote, cavedani e vaironi, che prosperano nelle sue acque fresche e ossigenate.
Lungo le rive, la vegetazione ripariale, formata da salici, pioppi e arbusti tipici delle zone fluviali, ospita una ricca varietà di uccelli. Tra questi spiccano il martin pescatore, il merlo acquaiolo e diverse specie di rapaci che sorvolano il corso d'acqua. La lontra europea, specie simbolo di fiumi sani, è stata avvistata in alcune aree, segno della qualità dell’habitat in determinati tratti del fiume.

L'importanza del Fiume Aterno
Il Fiume Aterno ha un ruolo cruciale per il territorio abruzzese. È fonte di acqua per uso agricolo e domestico e contribuisce al mantenimento degli ecosistemi naturali circostanti. Il suo corso attraversa borghi storici come L’Aquila e Sulmona, offrendo uno sfondo naturale alla storia e alla cultura della regione.
In passato, il fiume era utilizzato per attività artigianali, come la produzione di carta e la lavorazione dei metalli, grazie alla forza delle sue acque. Oggi, rappresenta anche una risorsa turistica: le sue sponde sono ideali per escursioni, birdwatching e momenti di relax immersi nella natura.

Un equilibrio fragile
Come molti corsi d’acqua, anche l’Aterno deve affrontare sfide legate all'inquinamento e ai cambiamenti climatici. L’alterazione dei flussi idrici e l'impatto delle attività antropiche mettono a rischio la biodiversità e la qualità dell'acqua. Tuttavia, interventi di tutela e progetti di riqualificazione ecologica stanno cercando di mitigare questi effetti e di promuovere la conservazione del fiume.

Un patrimonio da valorizzare
Il Fiume Aterno è un simbolo della natura rigogliosa e resiliente dell’Abruzzo. Esplorare le sue sponde significa entrare in contatto con una biodiversità straordinaria e riscoprire il legame profondo tra uomo e ambiente. Proteggerlo è una responsabilità collettiva, affinché questa preziosa risorsa continui a essere un tesoro per le generazioni future.

L'ospitalità in Abruzzo
Da maggio a settembre centinaia di alberghi, pensioni, campeggi, residence, B&B e appartamenti privati sono pronti ad accogliere i turisti, offrendo un ventaglio di proposte e possibilità, in grado di soddisfare gusti ed esigenze, anche le più esigenti.
Le capacità ricettive della riviera abruzzese sono davvero notevoli: in grado di sostenere flussi turistici fatti di grandi numeri nei periodi...


L’Abruzzo montano
Con numerosi centri sciistici con impianti di avanguardia, comprende i maggiori massicci dell’Appennino (il Gran Sasso d’Italia e la Majella), numerosi rilievi che raggiungono anch’essi notevole altitudine e altipiani intervallati dalle conche dell’Aquila e di Sulmona, mentre verso il confine con il Lazio si stende la fertile conca del Fucino, risultante dal prosciugamento del lago omonimo portato...


Museo all’aperto
Noto in tutto il mondo per la sua natura, l’Abruzzo espone, come un grande museo all’aperto, opere d’arte e monumenti nel suo peculiare e intatto paesaggio.
Accanto a luoghi celeberrimi come la rocca di Calascio, il centro storico di Pescocostanzo, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti, il poderoso castello dell’Aquila e altre di meraviglie sparse in ogni angolo.

L'Enogastronomia
Una cucina, quella abruzzese, che ha molte anime, per la varietà del territorio e delle culture che in essa convivono. C’è l’evoluzione della cucina, quella dei “poveri”, fatta di piatti semplici, di carni ovine, zuppe e minestre, formaggi ed erbe aromatiche e quella “colta e borghese”, i "macceroni alla chitarra" e le "Crispelle mbusse" della provincia di Teramo, e capace di valorizzare sapori con preparazioni...
www.infopointabruzzo.it - Created with WebSite X5
Torna ai contenuti