Trekking sugli altopiani dell’Abruzzo: Altopiano delle Gravare
Mare e Monti > Escursioni in Abruzzo > Gli Altopiani
Le valli, gli altopiani, le gole e i pianori in Abruzzo


La dorsale della Serra delle Gravare si estende dal valico di Forca d'Acero fino al Passaggio dell'Orso, delineando un confine naturale tra Lazio e Abruzzo all'interno dell'area protetta. Con vette che sfiorano i 2.000 metri, la Serra delle Gravare offre panorami mozzafiato che spaziano dalle catene montuose della Camosciara e della Meta, fino alla vasta conca della Val Comino. La bellezza di questo territorio selvaggio è accentuata dalle morene glaciali e dai balzi rocciosi che si ergono a dominare il paesaggio, creando un contrasto affascinante con i fianchi boscosi e le distese verdi che si estendono ai suoi piedi. L’area è il regno del Camoscio appenninico e del gracchio corallino, uccelli che aggiungono un tocco di magia alla tranquillità di questi luoghi.
Durante le escursioni, i trekking attraverso questa dorsale regalano un'esperienza immersiva, caratterizzata da silenzio e contemplazione. Le praterie d'alta quota si alternano a fitte foreste di faggio e corsi d’acqua che accrescono il fascino del percorso. In estate, le distese di erba verde sembrano ondeggiare al ritmo del vento, mentre d'inverno il paesaggio si trasforma in una landa innevata che appare come sospesa tra cielo e terra. Il susseguirsi di scenari così diversificati rende ogni cammino nell'Altopiano delle Gravare un'esperienza unica, che si rinnova con il passare delle stagioni, offrendo sempre nuovi dettagli e sfumature.
Questo angolo di Abruzzo, ancora poco frequentato dal turismo di massa, custodisce anche la memoria storica di briganti, viandanti e pellegrini che, nei secoli, hanno attraversato questi monti. L'area, infatti, è stata teatro di numerosi racconti legati alla vita rurale e alla resistenza dei suoi abitanti. I sentieri e le strade che solcano la Serra delle Gravare, un tempo percorsi da coloro che attraversavano queste terre in cerca di rifugio o di passaggio, oggi accolgono chi desidera scoprire la storia nascosta tra le rocce e i boschi. In questo contesto, l’escursione non è solo un viaggio nella natura, ma anche un tuffo nel passato, tra leggende e memorie di un tempo lontano.
Entrando nel cuore di questa zona, si può apprezzare appieno il contrasto tra la storia e la natura selvaggia, in un'area che oggi è protetta dal Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Questo parco, uno dei più importanti d’Italia, rappresenta la tutela di un ambiente incontaminato, dove la flora e la fauna hanno trovato il loro habitat ideale. Fare trekking nell'Altopiano delle Gravare significa immergersi in una natura che non solo affascina per la sua bellezza, ma anche per la sua capacità di raccontare storie, di mantenere vive tradizioni e leggende che sono ancora respirabili tra le montagne.

La regione Abruzzo è innanzitutto terra di montagne.
Basta alzare lo sguardo verso l'interno da un punto qualsiasi della costa per incontrare la teoria ininterrotta di cime rocciose che si alzano verso il cielo: da nord verso sud sono i massicci della Laga, del Gran Sasso e della Majella. Un fantastico mondo di alta quota che rappresenta la spina dorsale di roccia di questa regione e costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche francamente alpine), nel cuore dell’Italia e del Mediterraneo.
Un terzo del territorio abruzzese è tutelato da aree protette: tre Parchi Nazionali, un Parco Regionale e oltre trenta Riserve Naturali, da cui l'appellativo di "Regione verde d'Europa". Una scelta decisa e lungimirante per una regione che ha fatto dell’ambiente la sua prima risorsa, proiettandola come leader nel campo del “turismo verde”. Vuoi fare escursioni ed esplorare questo splendido angolo nell’Abruzzo, una regione unica ? In questa sezione, abbiamo selezionato i percorsi migliori per fare trekking in nella regione Abruzzo.

I pianori in Abruzzo
Le valli in Abruzzo
Gli altopiani in Abruzzo
Le gole in Abruzzo