Fare Trakking tra le valli, gli altopiani, le gole e i pianori dell'Abruzzo
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La regione Abruzzo è innanzitutto terra di montagne.
Basta alzare lo sguardo verso l'interno da un punto qualsiasi della costa per incontrare la teoria ininterrotta di cime rocciose che si alzano verso il cielo: da nord verso sud sono i massicci della Laga, del Gran Sasso e della Majella.
Un fantastico mondo di alta quota che rappresenta la spina dorsale di roccia di questa regione e costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche francamente alpine), nel cuore dell’Italia e del Mediterraneo.
Un terzo del territorio abruzzese è tutelato da aree protette: tre Parchi Nazionali, un Parco Regionale e oltre trenta Riserve Naturali, da cui l'appellativo di "Regione verde d'Europa".
Una scelta decisa e lungimirante per una regione che ha fatto dell’ambiente la sua prima risorsa, proiettandola come leader nel campo del “turismo verde”. Vuoi fare escursioni ed esplorare questo splendido angolo nell’Abruzzo, una regione unica ? In questa sezione, abbiamo selezionato i percorsi migliori per fare trekking in nella regione Abruzzo.
Consulta foto e consigli di altri che troverai in questa sezione e trova tutte le passeggiate nel territorio abruzzese.
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Fare Trekking ai Piedi del Gran Sasso d’Italia
Il Gran Sasso d’Italia è una meta privilegiata per gli appassionati di trekking, grazie alla varietà di itinerari che si snodano ai piedi delle sue imponenti cime. Tra vallate incontaminate, pascoli verdi e borghi pittoreschi, ogni sentiero offre un’esperienza unica e immersiva nella natura.
I Migliori Itinerari di Trekking
- Descrizione: Campo Imperatore, spesso chiamato il “Piccolo Tibet”, è un vasto altopiano ai piedi del massiccio. I percorsi permettono di esplorare praterie estese, circondate da cime spettacolari.
- Difficoltà: Facile - ideale per principianti o escursioni in famiglia.
- Durata: 2-4 ore.
- Punti di Interesse: Rifugio Duca degli Abruzzi, vista panoramica sul Corno Grande e sulla valle sottostante.
- Descrizione: Questo percorso circolare offre panorami mozzafiato del massiccio, immergendosi tra paesaggi di alta quota e tratti più morbidi nei pressi delle Fontari.
- Difficoltà: Media.
- Durata: 5-6 ore.
- Punti di Interesse: Rifugio Carlo Franchetti e l’osservazione della fauna locale, come camosci e aquile reali.
- Descrizione: Un percorso affascinante che collega due dei borghi più iconici della regione, con viste spettacolari sul Gran Sasso e sull’entroterra abruzzese.
- Difficoltà: Media.
- Durata: 4 ore.
- Punti di Interesse: Rocca Calascio, uno dei castelli più alti d’Europa, e l’antico borgo fortificato di Santo Stefano di Sessanio.
- Descrizione: Un itinerario meno frequentato che conduce attraverso la valle rigogliosa del Vasto fino al pittoresco Lago di Provvidenza, con il Gran Sasso a fare da sfondo.
- Difficoltà: Facile-Media.
- Durata: 3 ore.
- Punti di Interesse: Flora locale, ruscelli cristallini e il lago artificiale incastonato tra le montagne.
Visitare l'Abruzzo dove la natura regna sovrana:
- Le Cascate - Le cascate in Abruzzo sono una meraviglia naturale che incanta chiunque le visiti, con l'acqua che scivola impetuosa tra le rocce, creando scenari spettacolari immersi nella serenità dei parchi e delle riserve naturali della regione.
- Le Valli - Le valli in Abruzzo offrono panorami mozzafiato, con paesaggi che spaziano dai verdi prati alle imponenti montagne, creando un ambiente ideale per gli amanti della natura e delle attività all'aria aperta.
- Gli Altopiani - Gli altopiani in Abruzzo, con le loro vaste distese di prati e la vista panoramica sulle montagne circostanti, sono un rifugio perfetto per chi cerca tranquillità e paesaggi incontaminati, ideali per escursioni, passeggiate e sport all'aria aperta.
- Le gole - Le gole in Abruzzo, profonde fessure scolpite nel tempo dalle acque dei fiumi, offrono scenari spettacolari e suggestivi, dove la natura si mostra in tutta la sua forza e bellezza, invitando alla scoperta di luoghi nascosti e affascinanti.
Consigli per i Trekker
- Attrezzatura: Scarpe da trekking, abbigliamento a strati, mappa dei sentieri e una buona scorta d’acqua sono essenziali.
- Periodo migliore: Primavera e autunno, quando il clima è mite e i colori della natura sono più intensi.
- Sicurezza: Seguire sempre i sentieri segnalati e consultare guide o mappe prima di avventurarsi.
Un’Esperienza Unica
Il trekking ai piedi del Gran Sasso offre molto più che una semplice camminata: è un viaggio nell’anima dell’Abruzzo, tra panorami che tolgono il fiato, incontri con la fauna selvatica e l’ospitalità calorosa dei borghi storici che costellano la zona. Ideale sia per escursionisti esperti che per amanti della natura in cerca di relax, il Gran Sasso promette un’esperienza indimenticabile.
Scoprire i tesori nascosti, i luoghi affascinanti e le meraviglie naturali dell'Abruzzo

L'Abruzzo è una regione che sorprende per la sua varietà di paesaggi, dai maestosi altopiani alle gole scavate dai fiumi, dalle cascate nascoste ai panorami mozzafiato delle valli. Fare trekking in questa terra significa immergersi in un ambiente naturale straordinario, dove la bellezza selvaggia incontra la storia e le tradizioni. Scopriamo insieme alcuni dei luoghi più affascinanti da esplorare.

Tra gli scenari più spettacolari dell’Abruzzo spiccano gli altopiani, vasti spazi aperti che regalano una sensazione di libertà assoluta. Il più famoso è Campo Imperatore, il "Piccolo Tibet d’Abruzzo", con i suoi panorami sconfinati ai piedi del Gran Sasso. Da non perdere anche il Piano di Pezza, perfetto per escursioni in ogni stagione, e l'Altopiano delle Rocche, dove la natura si mescola a suggestivi borghi montani.
L’Abruzzo è ricco di cascate incantevoli, spesso immerse in fitte foreste. La Cascata di San Giovanni a Bocca di Valle, nel Parco della Majella, è una delle più alte della regione e si raggiunge con un sentiero panoramico. La Cascata del Vitello d’Oro, a Farindola, offre un angolo di natura incontaminata, mentre la Cascata della Cisterna, nel cuore della Valle dell’Orfento, regala scenari fiabeschi tra muschi e rocce levigate dall’acqua.
Chi ama i percorsi avventurosi non può perdere le gole e i canyon d’Abruzzo. La Gola di Fara San Martino, con le sue pareti di roccia calcarea, conduce ai ruderi di un antico monastero benedettino. La Gola dell’Orta, scavata dal fiume omonimo, offre un trekking spettacolare tra acque cristalline e ponti di legno sospesi. Un altro gioiello è la Gola di Celano, un canyon impressionante con pareti che sfiorano i 200 metri di altezza.
Le valli d’Abruzzo offrono itinerari immersi nella natura più autentica. La Valle dell’Orfento è uno dei percorsi più affascinanti, con passerelle in legno che costeggiano il fiume tra cascate e grotte. La Valle Majelama, nel Parco del Velino-Sirente, conduce verso paesaggi d’alta quota ideali per il trekking. Anche la Valle del Sagittario, con il Lago di Scanno e il borgo di Villalago, regala scorci suggestivi tra natura e tradizione.
I trekking in Abruzzo regalano panorami straordinari su montagne e colline. Il Sentiero del Centenario, sul Gran Sasso, è uno dei più spettacolari, con viste che spaziano fino al mare Adriatico. Il Sentiero della Val di Rose, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, offre l’emozione di avvistare i camosci mentre si attraversano boschi e pascoli. Per chi ama le praterie d’alta quota, l’Anello di Monte Porrara è un’esperienza indimenticabile.
Ogni periodo dell’anno offre un volto diverso del trekking in Abruzzo. In primavera, i sentieri si tingono dei colori delle fioriture, mentre in estate l’aria fresca di montagna rende piacevoli anche le escursioni più impegnative. L’autunno trasforma boschi e vallate in un’esplosione di colori, mentre in inverno alcuni percorsi diventano l’ideale per ciaspolate sulla neve.
Esplorare l’Abruzzo a piedi significa scoprire un mondo di meraviglie nascoste, tra natura incontaminata, panorami spettacolari e un’atmosfera di autenticità che rende ogni escursione unica. Indossa gli scarponi e parti all’avventura!


Le gole in Abruzzo
Le gole dell'Abruzzo rappresentano uno degli spettacoli naturali più affascinanti della regione, dove la forza dell'acqua e del tempo ha scolpito profondi canyon e paesaggi suggestivi. Questi luoghi sono spesso immersi in contesti di grande rilevanza naturalistica e storica, offrendo opportunità di esplorazione e avventura. Tra le gole più celebri si trovano le Gole del Sagittario, le Gole di Celano, le Gole del Salinello e la Riserva Naturale delle Gole di San Venanzio. Le Gole del Sagittario, situate nei pressi di Anversa degli Abruzzi, sono un esempio emblematico dell’armonia tra natura e biodiversità. Questo canyon, scavato dal fiume Sagittario, è circondato da...

L'Enogastronomia
Una cucina, quella abruzzese, che ha molte anime, per la varietà del territorio e delle culture che in essa convivono. C’è l’evoluzione della cucina agropastorale, quella dei contadini e dei pastori “poveri” delle zone montane e pedemontane, fatta di piatti semplici e saporiti, di carni ovine, zuppe e minestre, formaggi ed erbe aromatiche e quella “colta e borghese” di Teramo, capace di valorizzare sapori primari con preparazioni più complesse: timballo di scrippelle, le “mazzarelle” e le “virtù”.

Un grande museo all’aperto
Noto in tutto il mondo per la sua natura, l’Abruzzo espone, come un grande museo all’aperto senza orari né mura, opere d’arte e monumenti nel suo peculiare e intatto paesaggio. Accanto a luoghi celeberrimi come la rocca di Calascio, lo straordinario centro storico di Pescocostanzo, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti, il poderoso castello cinquecentesco dell’Aquila, emozionano il viaggiatore decine e decine di meraviglie meno note, sparse in ogni angolo della regione. I restauri di chiese e castelli, la sistemazione e la valorizzazione dei siti...

Abruzzo, la regione più verde d’Europa
In Abruzzo la natura è una risorsa protetta. Con un terzo del proprio territorio destinato a parchi, la regione non solo esprime un primato culturale e civile nella protezione dell’ambiente, ma si colloca come maggiore area naturalistica d’Europa, vero cuore verde del Mediterraneo.
La funzione che l’Abruzzo dei Parchi svolge a livello nazionale e internazionale nella conservazione dell’ambiente e della biodiversità è difficilmente sottovalutabile, se si pensa che la regione custodisce un grandissimo numero di specie animali e vegetali.