I Rettili presenti nella Regione Abruzzo: La Vipera Orsini
Le meraviglie > Flora e Fauna > La Fauna in Abruzzo > Rettili e Anfibi > Rettili in Abruzzo

Categoria: Rettili
La Vipera dell'Orsini (Vipera ursinii) è una specie di serpente velenoso che, in Abruzzo, è presente soprattutto nelle zone montuose e nelle praterie d'alta quota. Questa specie è molto rara e protetta, essendo considerata una delle vipere più piccole e meno aggressive, ma allo stesso tempo una delle più minacciate in Italia.
In Abruzzo, la Vipera dell'Orsini è segnalata in ambienti montani come quelli del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e del Parco Nazionale della Majella, dove predilige i pascoli d'alta quota, le praterie alpine e le aree di vegetazione erbacea. Questi habitat, caratterizzati da una vegetazione bassa e un terreno roccioso, sono ideali per la specie, che si rifugia tra le rocce e in ambienti poco disturbati dall'attività umana.
La Vipera dell'Orsini si nutre principalmente di piccoli vertebrati, come roditori e anfibi, che trova facilmente in queste aree. La specie è legata a habitat freschi e ben drenati, dove può fare uso delle fessure tra le rocce e delle cavità naturali per rifugiarsi e proteggersi dal calore e dai predatori.
La presenza della Vipera dell'Orsini in Abruzzo è considerata un indicatore di buona salute degli ecosistemi di montagna. Tuttavia, questa specie è minacciata da vari fattori, tra cui la perdita di habitat, il cambiamento climatico e la pressione antropica, che sta alterando i suoi spazi vitali. Per questo motivo, la protezione delle aree naturali, in particolare quelle montane e poco disturbate, è fondamentale per garantire la conservazione di questa rara e affascinante vipera.
Rettili e Anfibi | ||
I Mammiferi | ||
Mammiferi ungulati | ||
Mammiferi carnivori | ||
Mammiferi roditori | ||
Mammiferi erbivori | ||
Gli insettivori e i pipistrelli | ||
I Cetacei |
Gli Uccelli | ||
I rapaci diurni | ||
Gli anatidi e i ralladi | ||
I galliformi | ||
I columbiformi | ||
I rapaci notturni | ||
I trampolieri | ||
I passeriformi e i piciformi | ||
Le specie migratorie |


L’Abruzzo montano
Con numerosi centri sciistici con impianti di avanguardia, comprende i maggiori massicci dell’Appennino (il Gran Sasso d’Italia e la Majella), numerosi rilievi che raggiungono anch’essi notevole altitudine e altipiani intervallati dalle conche dell’Aquila e di Sulmona, mentre verso il confine con il Lazio si stende la fertile conca del Fucino, risultante dal prosciugamento...

Museo all’aperto
Noto in tutto il mondo per la sua natura, l’Abruzzo espone, come un grande museo all’aperto, opere d’arte e monumenti nel suo peculiare e intatto paesaggio.
Accanto a luoghi celeberrimi come la rocca di Calascio, il centro storico di Pescocostanzo, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti, il poderoso castello dell’Aquila e altre di meraviglie sparse in ogni angolo della regione Abruzzo...

I Boschi dell'Abruzzo
Siamo in Abruzzo, la “regione verde d’Europa”, situata nell'Italia centrale. La regione Abruzzo si estende tra le coste del mare Adriatico e la catena degli Appennini, che la attraversa e dove si trovano le sue vette più alte. L'Abruzzo si distingue per la sua biodiversità forestale, grazie alla presenza di tre parchi nazionali, un parco regionale, un'area marina e ben 38 aree...

I Parchi in Abruzzo
Fra le regioni italiane, l’Abruzzo è quella con la maggior presenza di Parchi naturali: un primato che fa dell’Abruzzo la maggiore area naturalistica d’Europa, vera “antologia del paesaggio euromediterraneo”, e che proietta la regione in un ruolo di leader assoluto nel campo del “turismo verde”, con oltre un terzo del proprio territorio vincolato alla protezione dell’ambiente...