Trekking sulle valli dell’Abruzzo: Da Santo Stefano di Sessanio a Rocca Calascio
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Trekking da Santo Stefano di Sessanio a Rocca Calascio: Un Viaggio nella Storia e nella Natura.
Tra i percorsi più affascinanti dell’Abruzzo, il trekking da Santo Stefano di Sessanio a Rocca Calascio unisce storia, natura e panorami mozzafiato in un’unica esperienza indimenticabile. Questo itinerario collega due dei borghi più suggestivi della regione, immergendo gli escursionisti in un paesaggio sospeso nel tempo, tra le dolci colline dell’entroterra e le imponenti vette del Gran Sasso. Ogni passo racconta la storia di un territorio che ha mantenuto intatta la sua autenticità, offrendo scorci che sembrano usciti da un dipinto.
Il percorso, di media difficoltà e con una durata di circa 4 ore, si sviluppa tra antichi sentieri battuti da pastori e viaggiatori nel corso dei secoli. Il cammino inizia dal borgo medievale di Santo Stefano di Sessanio, un gioiello di pietra con le sue strette viuzze, le case in pietra calcarea e l’atmosfera senza tempo. Da qui, si procede tra campi aperti e dolci pendii che offrono viste spettacolari sull’Appennino, con il profilo maestoso del Gran Sasso che domina l’orizzonte.
Dopo un tratto di salita graduale, si raggiunge Rocca Calascio, uno dei castelli più alti d’Europa, situato a 1.460 metri di altitudine. Questa fortezza, celebre per la sua apparizione in film come Ladyhawke e Il Nome della Rosa, regala un panorama impareggiabile: dalle sue mura si possono ammirare le vallate circostanti, le montagne del Gran Sasso e, nelle giornate più limpide, persino il mare Adriatico in lontananza. Il fascino di questo luogo, avvolto da un’aura di mistero, è accentuato dai ruderi delle antiche costruzioni e dall’adiacente chiesa ottagonale di Santa Maria della Pietà.
Lungo il tragitto, è possibile avvistare la fauna locale, tra cui falchi, poiane e, con un po' di fortuna, il maestoso lupo appenninico. La vegetazione cambia a seconda della stagione: in primavera i prati si tingono di mille colori grazie alla fioritura di orchidee selvatiche e genziane, mentre in autunno i caldi toni dorati avvolgono il paesaggio in un’atmosfera unica.
Concludere il trekking a Rocca Calascio significa immergersi in un luogo che racconta secoli di storia e che regala emozioni profonde. Che si tratti di un’escursione all’alba, per vedere il primo sole illuminare le montagne, o al tramonto, quando il cielo si tinge di rosso e arancio, questa esperienza lascia un segno indelebile in chi la vive.

La regione Abruzzo è innanzitutto terra di montagne.
Basta alzare lo sguardo verso l'interno da un punto qualsiasi della costa per incontrare la teoria ininterrotta di cime rocciose che si alzano verso il cielo: da nord verso sud sono i massicci della Laga, del Gran Sasso e della Majella. Un fantastico mondo di alta quota che rappresenta la spina dorsale di roccia di questa regione e costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche francamente alpine), nel cuore dell’Italia e del Mediterraneo.
Un terzo del territorio abruzzese è tutelato da aree protette: tre Parchi Nazionali, un Parco Regionale e oltre trenta Riserve Naturali, da cui l'appellativo di "Regione verde d'Europa". Una scelta decisa e lungimirante per una regione che ha fatto dell’ambiente la sua prima risorsa, proiettandola come leader nel campo del “turismo verde”. Vuoi fare escursioni ed esplorare questo splendido angolo nell’Abruzzo, una regione unica ? In questa sezione, abbiamo selezionato i percorsi migliori per fare trekking in nella regione Abruzzo.

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