Gli alberi principali presenti in Abruzzo: L'Olmo (Ulmus)
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Categoria: Alberi
Nelle riserve naturali dell'Abruzzo, l’olmo rappresenta uno degli alberi simbolo del paesaggio forestale, soprattutto nelle aree collinari e montane. Questo albero, appartenente alla famiglia delle Ulmacee, è apprezzato per la sua eleganza e la sua adattabilità a diversi ambienti. In Abruzzo, l’olmo si trova spesso in boschi misti insieme a querce, aceri e carpini, contribuendo alla biodiversità e offrendo rifugio e nutrimento a molte specie animali.
Le foglie dell’olmo, dal margine seghettato e dalla forma ovale, diventano particolarmente decorative durante l’autunno, quando si tingono di calde tonalità dorate. La chioma fitta fornisce ombra e protezione durante i mesi più caldi, mentre le radici, forti e profonde, aiutano a prevenire l’erosione del suolo, rendendo l’albero prezioso anche dal punto di vista ecologico. La sua presenza è indice di un ambiente sano, dove l’equilibrio tra flora e fauna è ben conservato.
In alcune riserve, l’olmo è parte integrante di progetti di tutela e reintroduzione, poiché negli ultimi decenni è stato minacciato dalla grafiosi, una malattia fungina trasmessa da insetti. Gli interventi di conservazione hanno incluso la selezione di esemplari resistenti e la promozione della biodiversità forestale, al fine di garantire la sopravvivenza di questa specie fondamentale. Gli olmi, in questo contesto, diventano simboli della resilienza della natura e dell’impegno umano nella sua protezione.
Passeggiando nei sentieri delle riserve abruzzesi, è possibile osservare gli olmi in tutto il loro splendore, spesso affiancati da altre specie autoctone. Il loro legame con il territorio è profondo: non solo rappresentano un elemento del paesaggio naturale, ma anche della memoria rurale e della cultura locale, dove l’olmo era spesso piantato nei pressi dei casali o lungo i tratturi, a testimonianza di un dialogo antico tra uomo e ambiente.


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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...

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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...

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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...

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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...