Trekking sulle valli dell’Abruzzo: Farindola, il vallone d’Angri e la piana del Voltigno
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Le valli, gli altopiani, le gole e i pianori in Abruzzo
Trekking nelle valli dell’Abruzzo:Farindola, il vallone d’Angri e la piana del Voltigno
Farindola, un affascinante borgo abruzzese, è conosciuto non solo per la sua storia e il paesaggio circostante, ma anche per il suo formaggio pecorino, un autentico presidio Slow Food che ne rappresenta l'eccellenza gastronomica. Situato ai piedi del Gran Sasso, Farindola è la porta d’accesso al Vallone d’Angri, una zona di straordinaria bellezza, dove la natura incontaminata regna sovrana. Questo vallone, che incide profondamente il versante sudorientale del massiccio, offre scenari mozzafiato, con le sue pareti rocciose e selvagge che testimoniano la potenza della natura. L'escursione attraverso questa vallata è un'esperienza impegnativa, ma estremamente gratificante, che porta il visitatore a immergersi in un paesaggio straordinario.
L'itinerario che parte dalla conca del Mortaio d'Angri, a 695 metri di altitudine, è un’avventura che porta attraverso scenari naturali spettacolari. Con un cammino che sale progressivamente, l'escursione permette di attraversare paesaggi sempre più selvaggi e suggestivi, che culminano nell’arrivo a Campo Imperatore, una delle località più iconiche del Gran Sasso. L'escursione nel Vallone d’Angri, pur essendo piuttosto impegnativa, è un viaggio che ripaga con panorami unici, dove la natura sembra essere ancora intatta e selvaggia.
Per chi cerca un’alternativa meno faticosa, ma altrettanto affascinante, il Voltigno offre l'opportunità di esplorare un vasto altopiano carsico che si estende tra i rilievi del Gran Sasso e della Maiella. Questo altopiano, che può essere esplorato anche in automobile, è una meta ideale per chi desidera godere di un paesaggio spettacolare senza affrontare escursioni particolarmente difficili. Il Voltigno è anche una meta ideale durante l'inverno, quando il vasto pianoro si trasforma in un paradiso per gli amanti dello sci di fondo, grazie ai suoi percorsi innevati che offrono scenari mozzafiato.
Non lontano da qui, un altro angolo affascinante dell’Abruzzo è quello che si affaccia su Montebello di Bertona, dove si possono ammirare i famosi “Merletti” di Villa Celiera, spettacolari torrioni calcarei che emergono dal paesaggio come vere e proprie sculture naturali. Queste formazioni rocciose, che sembrano quasi scolpite dalla mano dell’uomo, offrono uno spettacolo unico, soprattutto al tramonto, quando la luce del sole esalta i contorni di queste formazioni calcistiche. Farindola, il Vallone d’Angri e la Piana del Voltigno sono quindi luoghi ideali per chi desidera esplorare la bellezza autentica e selvaggia dell'Abruzzo, tra natura incontaminata, paesaggi mozzafiato e tradizioni secolari.
Fare Trekking in AbruzzoLa regione Abruzzo è innanzitutto terra di montagne.
Basta alzare lo sguardo verso l'interno da un punto qualsiasi della costa per incontrare la teoria ininterrotta di cime rocciose che si alzano verso il cielo: da nord verso sud sono i massicci della Laga, del Gran Sasso e della Majella. Un fantastico mondo di alta quota che rappresenta la spina dorsale di roccia di questa regione e costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche francamente alpine), nel cuore dell’Italia e del Mediterraneo.
Un terzo del territorio abruzzese è tutelato da aree protette: tre Parchi Nazionali, un Parco Regionale e oltre trenta Riserve Naturali, da cui l'appellativo di "Regione verde d'Europa". Una scelta decisa e lungimirante per una regione che ha fatto dell’ambiente la sua prima risorsa, proiettandola come leader nel campo del “turismo verde”. Vuoi fare escursioni ed esplorare questo splendido angolo nell’Abruzzo, una regione unica ? In questa sezione, abbiamo selezionato i percorsi migliori per fare trekking in nella regione Abruzzo.
I pianori in Abruzzo
Le valli in Abruzzo
Gli altopiani in Abruzzo
Le gole in Abruzzo