Per mare e monti in Abruzzo: Monti della Laga
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I Monti della Laga, situati al confine tra Abruzzo, Lazio e Marche, rappresentano una delle zone più affascinanti e incontaminate dell’Appennino centrale, una vera oasi per gli amanti della natura. Questo massiccio montuoso è ricco di foreste, ruscelli e numerose cascate che, soprattutto in primavera, danno vita a scenari spettacolari. La Laga è attraversata da una rete di sentieri e percorsi ben segnalati che permettono di esplorare la sua varietà paesaggistica, passando da affascinanti gole a panorami mozzafiato che si estendono fino alle vette più alte del massiccio, tra cui il Monte Gorzano, che con i suoi 2.458 metri è la cima più alta della Laga.
Nel cuore di questa montagna si trovano alcuni dei comuni più suggestivi dell'Abruzzo, come Valle Castellana, Cortino, Crognaleto, Campotosto e Rocca Santa Maria. Questi piccoli borghi, caratterizzati da case in arenaria, sono sparsi tra boschi e valli e rappresentano una testimonianza della vita rurale che per secoli ha contraddistinto questa regione. Le strade che li collegano offrono una guida panoramica, da dove è possibile ammirare la maestosità della Laga e la vista che si apre sul massiccio del Gran Sasso. Tra i luoghi più visitati c'è il lago di Campotosto, uno dei maggiori bacini artificiali d'Europa, ideale per attività all'aria aperta come birdwatching, pesca, canoa e sport acquatici.
Cesacastina è un piccolo borgo che si distingue per la sua tranquillità e l'accesso a meravigliosi sentieri che conducono alla Valle delle Cento Cascate, un percorso che si snoda tra cascate e formazioni rocciose che incantano i visitatori. Non lontano da qui si trova Piano Roseto, un ampio pianoro verde perfetto per picnic e passeggiate rilassanti, da cui si parte per escursioni verso la cima del Monte Gorzano. La Laga è anche famosa per i suoi borghi abbandonati, luoghi suggestivi che conservano un’aura di mistero, come Tavolero e Valle Piola, raggiungibili solo a piedi, che raccontano storie di una vita che è stata.
Durante l’inverno, il massiccio dei Monti della Laga si trasforma in un paradiso per gli appassionati di sport estremi, con le sue cascate che diventano perfette per il ghiaccio alpinismo e il torrentismo. Le valli e i corsi d’acqua impetuosi d’estate si congelano, creando scenari surreali e opportunità uniche per le discipline invernali. Verso est, i Monti Gemelli, la Montagna di Campli e la Montagna dei Fiori segnano il termine del massiccio, scendendo dolcemente verso le colline che abbracciano il mare Adriatico. In questa zona, tra le località di Civitella del Tronto e Campli, si snodano escursioni affascinanti che conducono alla scoperta di fortificazioni medievali, come il castello di Castel Manfrino, e di paesaggi di rara bellezza.


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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...

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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...

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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...

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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...