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La cucina abruzzese nella provincia di Teramo - Abruzzo - Info Point Regione Abruzzo

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La cucina abruzzese nella provincia di Teramo - Abruzzo

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L'Enogastronomia in Provincia di Teramo - Abruzzo

Il brodetto alla giuliese è un piatto simbolo della tradizione marinara di Giulianova, in Abruzzo, che celebra la ricchezza del mare Adriatico. Questa preparazione antica si distingue per l'armonia di sapori che nasce dall'utilizzo di diversi tipi di pesce freschissimo, tra cui merluzzi, triglie, seppie, scampi e cozze. La ricetta segue rigorosamente il ciclo delle stagioni, impiegando ciò che il mare offre in quel momento, e si basa su ingredienti semplici ma sapientemente bilanciati, come olio extravergine di oliva, pomodori maturi, aglio, peperoncino e prezzemolo.Qualsiasi itinerario si percorra attraverso questa antica e caratteristica terra d’Abruzzo non può essere omessa una sosta in una delle tante trattorie o aziende agrituristiche nelle cui cucine si preparano, ancora in maniera tradizionale e casalinga, le più gustose pietanze della classica gastronomia teramana. Il piatto forse più noto, da sempre presente sulle tavole dell’intera regione, è sicuramente rappresentato dai cosiddetti “maccheroni con le pallottine”, maccheroni alla chitarra conditi con ragù e saporitissime polpettine di carne tritata. Un’altra specialità culinaria, tutta teramana, è quella delle “scrippelle ‘mbusse”, crespelle ricoperte di brodo che vengono utilizzate anche per la preparazione di un altro piatto tipico, il “timballo”, molto simile alle classiche lasagne, ma realizzato, appunto, utilizzando le “scrippelle” al posto della sfoglia. Sono, queste, specialità tipiche dell’entroterra, ma anche sulla costa è possibile gustare pietanze prelibate realizzate con ingredienti provenienti direttamente dal mare. Protagonista della cucina teramana a base di pesce è sicuramente il “brodetto alla giuliese”. Queste e tante altre sono le specialità offerte dall’arte culinaria della provincia. Non mancano salumi e formaggi pecorini prodotti in maniera del tutto artigianale e acquistabili anche in diverse aziende agrituristiche della zona.
I vini in Provincia di Teramo
  • Montepulciano d’Abruzzo  “Colline teramane” D.O.C.G.
  • Il Montepulciano d'Abruzzo cerasuolo
  • Il Montepulciano d'Abruzzo rosso
  • Il Montepulciano d'Abruzzo rosso riserva
  • Il Trebbiano d'Abruzzo
  • Trebbiano d'Abruzzo (Menzione Geografica Aggiuntiva)
  • Il Dorato del sole di Controguerra
  • Il Sammarco rosso di Cologna Paese, di Roseto degli Abruzzi
  • Il Sammarco bianco di Cologna Paese, di Roseto degli Abruzzi
  • Il Montonico di Bisenti
Alcune ricette della cucina tipica abruzzese

Antipasti
  • Le Cozze al “Gratin”: I mitili, vengono usati come antipasto per creare, nella sua valva, un ripieno davvero delizioso per il palato.
  • Antipasto alla giuliese: Un antipasto di pesce classico della cucina tradizionale della provincia di Teramo nel litorale adriatico.
  • Le Acciughe su crostoni: Un antipasto a base di acciughe semplice e gustoso della tradizione teramana.

Primi piatti:
  • Le Scrippelle "'mbusse": Questo piatto è l’equivalente abruzzese delle crepes, si tratta, infatti, di sottilissime frittatine che vengono “mbusse” (bagnate) nel brodo.
  • Le "Virtu": Trattasi di un tipico piatto del Primo Maggio a Teramo. Non è un minestrone e nè una zuppa, ma solo un piatto unico della tradizione.
  • La Stracciatella in brodo: Un piatto della cucina tradizionale teramana per celebrare i riti pasquali. Si preferisce anche durante i periodi freddi dell’anno!
  • Il Risotto sogliola e scampi: Trattasi di un risotto di mare con scampi e gamberi. E' un primo piatto a base di pesce gustoso e raffinato.
  • Le Linguine di pappagallo al sugo di razza: Questo piatto, dal gusto autentico e marino, è perfetto per chi ama la tradizione e i sapori decisi del pesce.
  • I Maccheroni alla chitarra: Pasta fatta in casa, preparata con il tipico attrezzo chiamato "chitarra".
  • I Maccheroni alla chitarra con pallottine: Pasta fatta in casa  e condita con piccole palline di carne grandi come ceci e condita con ragù.
  • Il Timballo alla teramana: E' il piatto tradizionale di giorni di festa e banchetti di nozze e anniversari. Vengono sovrapposti degli strati di scrippelle.
  • Il Risotto con i funghi porcini: Un primo piatto cremoso e ricco, che unisce il sapore dei funghi porcini freschi tipici delle montagne teramane.
Secondi piatti:
  • Il Brodetto tradizionale alla giuliese: Il Brodetto tradizionale alla giuliese è un piatto che racchiude la ricchezza e la varietà dei pesci e dei frutti di mare dell'Adriatico.
  • Il Tacchino alla canzanese: Il tacchino alla canzanese è uno dei piatti più rappresentativi della cucina tradizionale teramana, noto soprattutto a Canzano e in tutta la provincia.
  • La "Gallotta": la “gallotta” è un piatto molto elaborato e davvero gustoso della tradizione teramana.
  • Le Mazzarelle al sugo: Sono una specialità della cucina teramana fa parte del menu dei piatti tradizionali dedicati a festeggiare la ricorrenza della Pasqua.
  • La Galantina: La galantina è un pollo dissossato e ripieno di molti ingredienti, E' un piatto dalle origini remote ed simile alla "Gallotta", piatto tradizionale della provincia teramana.
  • La´Ndocca ´ndocca: La 'ndocca 'ndocca è un brodo di carne di maiale tipico della provincia di Teramo, realizzato con carne mista.
  • Gli Arrosticini: Spiedini di carne di pecora, cotti alla brace, simbolo della cucina tradizionale abruzzese.
  • L'Agnello alla cacciatora: Un piatto tipico della tradizione pastorale, con agnello cucinato in umido con pomodoro, vino rosso e aromi.

Contorni e zuppe:
  • La Zuppa di lenticchie e cereali: Una zuppa rustica e nutriente che unisce legumi e cereali, spesso preparata con brodo di carne o verdure.
  • Le Fave e cicoria: Un piatto che mescola fave e cicoria, spesso servito come contorno ma anche come piatto unico.
  • Le Olive farcite: Olive, fritte e impanate con pan grattato e con all'interno ingredienti tipici della zona. Apprezzati come aperitivo dato il inconfondibile retrogusto amarognolo.
Dolci:
  • Le Sfogliatelle: Presentare le sfogliatelle teramane diventa un’occasione per incontrare amici e parenti, tanto da averle fatte divenire il dolce natalizio per eccellenza.
  • I Bocconotti: Sono dolci abruzzesi del periodo natalizio e sono di piccole dimensioni, così da poterli gustare in un solo boccone per assaporarne la bontà.
  • I Papatelli: Un'altro dolce teramano fatti con ingredienti tipici della zona. Da mangiare con tutta la famiglia.
  • La Pizza di Pasqua: E’ pizza lievitata farcita con canditi. Si potrebbe definire il panettone di Pasqua. Gli ingredienti sono semplici e facilmente reperibili.
  • I Caggionetti: Un altro dolce che rappresenta in pieno la tradizione contadina e povera degli ingredienti dei dolci teramani.

La cucina della provincia di Teramo è una fusione perfetta tra il gusto della tradizione contadina e quello della cucina marinara, offrendo piatti che celebrano il legame con il territorio e la qualità dei suoi ingredienti.
Le altre ricette della gastronomia in Provincia di Teramo


Cucina a base di pesce
Cucina a base di carne
La gastronomia abruzzese, fortemente influenzata dalla presenza del mare Adriatico, offre una ricca varietà di antipasti di pesce che riflettono la freschezza e la qualità del pescato locale. Questi piatti sono un inno alla semplicità e all’autenticità, con preparazioni che esaltano il sapore naturale degli ingredienti. Tra le ricette più apprezzate troviamo le alici marinate, preparate con un condimento di limone, olio e prezzemolo, che regalano un gusto fresco e leggero, ideale per aprire un pasto ricco di sapori marini. Le cozze, protagoniste indiscusse della cucina costiera, vengono proposte in diverse varianti. Una delle ricette più caratteristiche è quella delle cozze allo zafferano, dove il prezioso oro rosso d'Abruzzo si fonde con il sapore salino del mare, creando un antipasto raffinato e aromatico. Altre preparazioni includono le cozze gratinate, una ricetta semplice ma irresistibile grazie alla croccantezza della copertura di pane aromatizzato, che racchiude il sapore intenso del mollusco. Anche i calamari trovano ampio spazio negli antipasti di pesce abruzzesi. Vengono spesso serviti ripieni, con farciture che variano da erbe e pane a ingredienti più ricchi come formaggi e salumi, oppure semplicemente scottati alla griglia, accompagnati da un filo d’olio extravergine e limone. Non mancano poi le insalate di mare, preparate con una combinazione di gamberi, polpi e seppie, arricchite da verdure fresche e condimenti leggeri, perfette per chi cerca un piatto gustoso ma delicato. Gli antipasti di pesce abruzzesi sono una celebrazione del legame profondo tra la regione e il suo mare. Ogni piatto racconta una storia di tradizione e passione culinaria, portando in tavola la genuinità dei sapori locali. Sono la porta d’ingresso perfetta per scoprire una cucina che sa esprimere al meglio l’anima marinara dell’Abruzzo, offrendo un’esperienza sensoriale autentica e indimenticabile. Antipasti di pesce
La cucina abruzzese, con le sue radici profonde nella tradizione pastorale e contadina, offre una ricca varietà di antipasti misti di carne, perfetti per aprire un pasto sostanzioso e ricco di sapori. Gli antipasti di carne sono un omaggio alla qualità dei prodotti locali, in particolare ai salumi e ai formaggi, che spesso costituiscono la base di queste preparazioni. La mortadella di Campotosto, con il suo caratteristico cuore di lardo, e il lonzino stagionato sono solo alcuni dei salumi che spiccano per il loro gusto intenso e unico. Accanto ai salumi, la cucina abruzzese propone rustici e torte salate che uniscono tradizione e creatività. I fiadoni, una preparazione tipica della regione, sono un esempio perfetto: rustici di pasta sfoglia ripieni di formaggi stagionati e aromatizzati, dal sapore deciso e avvolgente. A questi si affiancano preparazioni come le pallotte cacio e ova, spesso reinterpretate come antipasto, che combinano sapientemente formaggio, uova e pane in un connubio di gusto irresistibile. Le carni, sia fresche che conservate, sono protagoniste indiscusse di molti antipasti abruzzesi. Tra i piatti più apprezzati troviamo gli arrosticini di pecora, che nella loro versione mini possono essere serviti come antipasto sfizioso e conviviale. Non mancano preparazioni più elaborate, come la coratella d’agnello, cucinata con spezie ed erbe aromatiche, o terrine e paté a base di cacciagione, che testimoniano la ricchezza delle tradizioni locali legate alla carne. Gli antipasti misti di carne rappresentano un vero e proprio viaggio attraverso le eccellenze della gastronomia abruzzese, offrendo un’esperienza che unisce semplicità e raffinatezza. Ogni piatto racconta la storia di un territorio che ha saputo preservare le proprie tradizioni, valorizzando ingredienti autentici e tecniche di preparazione tramandate di generazione in generazione. Con ogni assaggio, si scopre l’essenza di una cucina che sa essere rustica e al tempo stesso sorprendentemente sofisticata. Antipasti misti
  • Antipasto misto alla giuliese
  • Acciughe su crostoni
  • Antipasto alla giuliese
  • Le Cozze al “graten”

  • Lu Capelomme
  • La Bruschetta con la salsiccia
       
La cucina abruzzese costiera custodisce un’antica tradizione legata ai brodi e alle minestre di pesce, piatti che rappresentano un vero e proprio tributo alla generosità del mare Adriatico. Queste preparazioni, nate dall’esigenza di valorizzare ogni parte del pescato, sono oggi una testimonianza della semplicità e della sapienza culinaria dei pescatori abruzzesi. Brodi profumati e minestre sostanziose raccontano un legame profondo con il territorio, dove il mare e la terra si incontrano in una sinfonia di sapori. Il brodetto di pesce è senza dubbio il piatto più emblematico di questa tradizione. Ogni porto, da Giulianova a Vasto, ha la sua variante, spesso tramandata di generazione in generazione. Il segreto sta nell’utilizzo di pesci freschissimi, come triglie, scorfani, e merluzzi, arricchiti da pomodori maturi, aglio, prezzemolo e un tocco di peperoncino. Il risultato è un brodo ricco e saporito, perfetto da accompagnare con fette di pane abbrustolito. Le minestre di pesce, più dense e strutturate, includono spesso verdure di stagione che si uniscono al pescato per creare piatti equilibrati e nutrienti. Polpi, seppie e cozze trovano il loro spazio in zuppe arricchite da patate, cipolle e un filo d’olio extravergine d’oliva. Queste preparazioni rispecchiano l’essenza della cucina abruzzese: semplice ma capace di esaltare al massimo le materie prime. Brodi e minestre di pesce rappresentano non solo un piacere per il palato, ma anche un’esperienza culturale e sensoriale. Ogni piatto porta con sé il profumo del mare e il calore della tradizione, regalando un assaggio autentico dell’Abruzzo marinaro. Sono ricette che parlano di comunità, di gesti antichi e di rispetto per i cicli naturali, trasformando ogni pasto in un viaggio nel cuore della cucina costiera abruzzese. Brodi e minestre di pesce
La tradizione culinaria abruzzese legata ai brodi e alle minestre a base di carne affonda le sue radici nella cultura contadina e pastorale della regione. Questi piatti, nati per sfruttare al meglio le risorse disponibili, sono diventati simboli di una cucina ricca di sapori autentici e profondamente legata al territorio. I brodi e le minestre di carne, preparati con ingredienti semplici ma sapientemente combinati, rappresentano il conforto di una tavola genuina e familiare. Il brodo di carne, ottenuto da una lenta cottura di carni miste come pollo, manzo e agnello, è uno dei capisaldi della cucina abruzzese. Arricchito con verdure come carote, sedano e cipolla, diventa la base per numerose preparazioni, tra cui la pasta fatta in casa, come i tradizionali quadrucci o le scrippelle ‘mbusse. Questo piatto, in cui le sottilissime crespelle vengono immerse nel brodo caldo, è un classico della tradizione natalizia e delle grandi occasioni, capace di unire semplicità e raffinatezza. Le minestre di carne, più sostanziose, combinano legumi, cereali e tagli di carne saporiti, come il guanciale o la pancetta. Tra queste, spicca la minestra di ceci e maiale, un piatto nutriente che porta in tavola l’essenza della cucina contadina. Altre varianti includono l’utilizzo di erbe selvatiche raccolte nei campi, che si sposano perfettamente con i sapori intensi delle carni, creando preparazioni rustiche e avvolgenti, ideali per i mesi invernali. Brodi e minestre a base di carne in Abruzzo non sono solo alimenti, ma veri e propri simboli di convivialità e memoria. Ogni piatto racchiude il calore delle famiglie che si riunivano attorno al fuoco per condividere i frutti del lavoro quotidiano. Ancora oggi, queste ricette continuano a raccontare storie di tradizione, adattandosi al presente senza perdere la loro autenticità, offrendo un’esperienza gastronomica che celebra il gusto e la cultura di un territorio unico. Brodi e minestre varie
  • Il Brodo di pesce
  • Le Linguine spezzate in brodo di pesce
  • La Zuppa di pesce
  • Le Scrippelle "'mbusse"
  • la Stracciatella in brodo
  • Le "virtu"
  • I Fagioli con le cotiche
  • la Zuppa di lenticchie
  • I Ceci e pane fritto
  • le Lenticchie e pane fritto

La gastronomia abruzzese, profondamente influenzata dalla costa adriatica, offre una varietà di primi piatti a base di pesce che celebrano la freschezza e la qualità del pescato locale. Queste ricette, nate dall’ingegno dei pescatori e dalle tradizioni culinarie tramandate nel tempo, uniscono semplicità e sapore, creando piatti che esaltano l’essenza del mare. Gli ingredienti principali, spesso pescati in giornata, si combinano con prodotti della terra come pomodori, erbe aromatiche e olio extravergine d'oliva, esprimendo l’armonia del territorio. Uno dei piatti più iconici è rappresentato dagli spaghetti allo scoglio, una preparazione che riunisce cozze, vongole, gamberi e calamari in un condimento profumato e leggermente piccante, arricchito da un delicato sughetto di pomodoro. Altrettanto apprezzati sono i tagliolini al nero di seppia, il cui colore intenso e il sapore deciso evocano immediatamente il fascino del mare. In queste preparazioni, la pasta fresca fatta in casa si sposa perfettamente con i frutti di mare, creando un equilibrio di consistenze e profumi. Le ricette tradizionali abruzzesi includono anche piatti più ricchi e complessi, come il risotto alla pescatora. Questo primo, cucinato con un mix di pesci e crostacei, è impreziosito da aromi di zafferano, il "oro rosso" dell'Abruzzo, che aggiunge un tocco unico e raffinato. Un'altra preparazione caratteristica è la chitarrina con sugo di scampi, dove la pasta a sezione quadrata, tirata a mano con l’antica “chitarra”, assorbe perfettamente il sapore dolce e avvolgente del condimento. I primi piatti a base di pesce in Abruzzo non sono solo una celebrazione del mare, ma anche un ponte tra tradizione e modernità. Ogni ricetta conserva il gusto autentico del passato, reinterpretato con tecniche e presentazioni che esaltano la materia prima. Assaporare queste pietanze significa immergersi nella cultura marinaresca della regione, dove ogni piatto racconta una storia fatta di mare, sapienza e passione culinaria. Primi piatti a base di pesce
La cucina abruzzese, legata alle sue radici pastorali e contadine, offre una ricca tradizione di primi piatti a base di carne, che riflettono la genuinità e l’abbondanza dei prodotti locali. Ogni ricetta racconta la storia di una regione dove la semplicità degli ingredienti si unisce a una sapiente lavorazione, dando vita a piatti dal sapore intenso e inconfondibile. Le carni, spesso provenienti da allevamenti locali, sono il cuore di queste preparazioni, che combinano tradizione e creatività. Tra i primi più rappresentativi spiccano gli spaghetti alla chitarra, una pasta fresca caratterizzata da una sezione quadrata ottenuta con l’antico strumento chiamato “chitarra”. Questo piatto viene solitamente accompagnato da un ragù di carne, preparato con agnello o maiale, e cotto lentamente per sprigionare tutto il suo aroma. La pasta assorbe perfettamente il condimento, regalando un’esperienza gustativa unica e appagante, perfetta per celebrare le occasioni speciali. Un altro primo piatto iconico è il timballo abruzzese, una sorta di lasagna arricchita da un ripieno di carne, uova e formaggi. Questa preparazione, che varia leggermente da famiglia a famiglia, rappresenta la convivialità e il calore delle tradizioni culinarie regionali. Allo stesso modo, la zuppa di grano e pancetta, un piatto meno conosciuto ma altrettanto ricco, combina i cereali con il sapore deciso della carne, offrendo una preparazione rustica e sostanziosa, tipica delle zone montane. I primi piatti a base di carne in Abruzzo sono il simbolo di una cucina che valorizza le risorse locali e le tradizioni tramandate di generazione in generazione. Ogni piatto è un viaggio attraverso i sapori e i profumi di un territorio che ha saputo preservare la propria identità culinaria. Gustarli significa immergersi in un’esperienza autentica, capace di raccontare, attraverso il cibo, la storia e l’anima di questa regione unica. Primi piatti vari
  • Gli Spaghetti alla giuliese
  • I Tagliolini ai frutti di mare
  • Il Risotto sogliola e scampi
  • Le Reginette condite alla giuliese
  • Le Castellane agli scampi
  • La Chitarra agli scampi, pomodorini e peperoni
  • Le Linguine con scampi alla Mediterranea
  • Gli Spaghetti al sugo di "panocchie"
  • Gli Spaghettini all’uovo con le vongole
  • L'Insalata di fusilli e pezzi di sgombro
  • Gli Spaghetti con pasta d'acciughe
  • Il Risotto di pesce all'ortolana
  • Le Pennette al sugo di ragni
  • Le Linguine di pappagallo al sugo di razza
  • I Maltagliati alla pescatora
  • Gli Spaghetti con le telline
  • Il Risotto con le vongole
  • Il Risotto alle vongole alla Tonino
  • Il Risotto di mare con pentola a pressione
  • I Vermicelli al nero di seppia
  • Lo Sformato di riso e gamberi
  • Le Penne alla burrasca
  • Le sarde infornate di Tortoreto
  • Risotto sogliola e scampi

  • Il Timballo
  • I Maccheroni alla chitarra
  • I Maccheroni alla chitarra con le pallottine
  • I Maccheroni alla molinara di Bisenti
  • Il Timballo di sfoglie
  • Le "Fregnacce"
  • I Ravioli di ricotta
  • La Polenta all'abruzzese
  • I Fagioli con li “Tajarille”
  • Gli Gnocchi col sugo di casa
  • I Ceci natalizi
  • Il Pane in “galluccio”
  • La "Tjella"
  • I Fagioli al Whisky
  • I Fagioli con le cotiche
  • I Ceci con pane fritto
  • Le Lenticchie con pane fritto
  • I Fagioli di Intersemoli di Pietracamela
La cucina abruzzese costiera esprime tutta la sua ricchezza nei secondi piatti a base di pesce, celebrando la freschezza e la qualità del pescato dell'Adriatico. Queste preparazioni, nate dalla tradizione marinara, riflettono un perfetto equilibrio tra semplicità e intensità di sapore, esaltando il gusto naturale del pesce con condimenti essenziali e genuini. Ogni ricetta racconta una storia di tradizione e rispetto per il mare, trasportando chi la assapora in un viaggio attraverso i profumi della costa abruzzese. Uno dei piatti simbolo è il "brodetto alla vastese," una preparazione che unisce diversi tipi di pesce, crostacei e molluschi in un sugo denso a base di pomodoro, aglio e peperoncino. Questo piatto, che varia leggermente da città a città, rappresenta la convivialità e l’arte di valorizzare ogni parte del pescato. Il brodetto viene servito con pane tostato, che ne esalta la ricchezza e invita a gustare ogni goccia del saporito intingolo. Anche il pesce alla griglia è protagonista della cucina abruzzese, preparato in modo semplice ma sempre gustoso. Triglie, branzini e sogliole vengono cotti lentamente sulla brace, spesso accompagnati da un’emulsione di olio, limone e prezzemolo, che ne esalta il sapore senza sovrastarlo. A questi si aggiungono le seppie ripiene, una preparazione raffinata in cui i molluschi vengono farciti con pangrattato, aglio, prezzemolo e talvolta un tocco di formaggio, creando un piatto ricco e aromatico. I secondi piatti a base di pesce in Abruzzo rappresentano l’essenza della cucina costiera: sapori genuini, ingredienti freschissimi e tecniche di preparazione tramandate nel tempo. Ogni piatto è un omaggio al mare e alle sue ricchezze, celebrando la semplicità come forma di eccellenza. Assaporarli significa entrare in contatto con una tradizione culinaria che valorizza il legame indissolubile tra l’uomo e il mare, offrendo un’esperienza autentica e indimenticabile. Secondi piatti a base di pesce
La tradizione culinaria abruzzese trova la sua massima espressione nei secondi piatti a base di carne, un vero omaggio alla cultura pastorale e contadina della regione. Le ricette, tramandate di generazione in generazione, utilizzano carni provenienti da allevamenti locali e ingredienti semplici, dando vita a piatti che raccontano la storia e le radici di un territorio. La carne, spesso arricchita da spezie ed erbe aromatiche, diventa protagonista di preparazioni che esaltano i sapori autentici dell’Abruzzo. Tra i piatti più iconici spiccano gli arrosticini di pecora, piccoli spiedini cotti alla brace, che rappresentano un simbolo della convivialità abruzzese. La loro preparazione, apparentemente semplice, richiede grande attenzione per ottenere una cottura uniforme che esalti il sapore intenso e unico della carne. Gli arrosticini, serviti caldi e accompagnati da pane casereccio e olio extravergine, sono perfetti per rappresentare il carattere rustico e genuino della cucina regionale. Un altro grande protagonista della tavola abruzzese è l’agnello, preparato in molteplici varianti. Tra le ricette più apprezzate troviamo l’agnello cacio e ova, una preparazione ricca e cremosa che unisce il gusto deciso della carne al sapore intenso del pecorino e della salsa a base di uova. Allo stesso modo, le costolette di agnello alla brace, marinate con erbe aromatiche come rosmarino e timo, offrono un piatto semplice ma dal sapore straordinariamente autentico, che richiama i profumi della campagna abruzzese. I secondi piatti a base di carne in Abruzzo rappresentano l’anima più autentica della sua gastronomia, unendo tradizione e sapori intensi. Ogni ricetta è un invito a riscoprire la semplicità delle preparazioni antiche, che valorizzano i prodotti del territorio con tecniche culinarie tramandate nel tempo. Gustarli significa immergersi nella cultura e nelle tradizioni di una regione che fa della cucina un racconto di identità e di passione per i propri sapori. Secondi piatti vari
  • Il Brodetto tradizionale alla giuliese
  • La Rana pescatrice con trippa di pescatrice
  • Il Brodetto di pesce
  • Lo Zampone di mare
  • La Rana pescatrice ai funghi
  • Le Triglie al prosciutto
  • La Marinara alla giuliese
  • Gli Scampetti bolliti con maionese
  • Le Canocchie soffocate di Alba Adriatica
  • Il Guazzetto di molluschi e scampi
  • Gli Scampi alla catalana
  • La Rana pescatrice all'erba cipollina
  • Il Brodetto classico
  • La Sogliola alla giuliese
  • Gli Scampi al "gratin" col pomodoro
  • L'Anguilla alla brace
  • I Calamari al pinzimonio
  • Il Baccalà alla Mario
  • la Spigola alla Pasquale
  • Le Trote al peperone
  • la Cernia e patate
  • Il Pesce finto
  • Le Alici al limone
  • La Torta rustica di gamberetti
  • la Zuppa di scogliera alla Jaje
  • Il Baccalà in guazzetto
  • Lo Zampone di mare
  • I Polpi in purgatorio di Martinsicuro
  • Il Risotto di pesce all'ortolana
  • La Rana pescatrice con trippa di pescatrice
  • Le Triglie alla rosetana
  • Il Crudo alla silvarola

  • Il Tacchino alla canzanese
  • La "Gallotta"
  • La Ventricina teramana
  • le Mazzarelle al sugo
  • Il Coniglio con le olive
  • Il Polpetteone di casa mia
  • La Frittata con patate
  • Lì Nnje
  • Il Pollo all'abruzzese
  • I Carciofi ripieni
  • la Frittata con cipolle
  • La Galantina
  • La Genovese
  • Le Pallotte al sugo
  • Lo Spezzatino con le patate
  • La ´Ndocca, ´ndocca
  • Il Pollo Karistos
  • Le Uova fiammeggianti
  • La Porchetta di Campli
  • Le Mazzarelle di Castelli
  • I Maccheroni con il ceppo di Civitella del Tronto
  • Lo Stocco alla corropolese
  • Il Timballo di sfoglie
  • Il Tacchino con le castagne di Isola del Gran Sasso
  • L'Agnello del pastore di Montorio al Vomano
  • L'Agnello cacio e uovo di Mosciano Sant'Angelo
  • La Tjelle di Notaresco

La cucina abruzzese, pur affondando le sue radici nella tradizione contadina e pastorale, esprime tutta la sua creatività anche nei piatti a base di pesce, tra cui spiccano le insalate. Queste preparazioni leggere e fresche, ideali soprattutto durante la stagione estiva, rappresentano un perfetto connubio tra i sapori del mare Adriatico e gli ingredienti genuini della terra. Le insalate di pesce, sono piatti versatili, capaci di unire semplicità ed eleganza in una proposta gastronomica che esalta la qualità delle materie prime. L’insalata di mare è uno dei piatti simbolo di questa tradizione. A base di calamari, gamberi, cozze e vongole, questa preparazione celebra la freschezza del pescato locale, arricchita con olio extravergine d’oliva, succo di limone e un pizzico di prezzemolo. Ogni boccone racconta il profumo del mare e la sapienza con cui i pescatori hanno saputo trasformare il pescato in un piatto dal gusto equilibrato e delicato, perfetto per ogni occasione. Altrettanto apprezzata è l’insalata di polpo, in cui il mollusco, cotto alla perfezione per mantenerne la consistenza tenera ma soda, viene abbinato a patate, olive nere e sedano croccante. Il tutto è condito con una vinaigrette leggera, che ne esalta i sapori senza coprirli. Questa preparazione, tipica delle località costiere abruzzesi, rappresenta un esempio di come la semplicità degli ingredienti possa dare vita a un piatto raffinato e ricco di gusto. Le insalate a base di pesce nella gastronomia abruzzese incarnano la capacità di valorizzare il pescato in piatti freschi e salutari, senza mai rinunciare alla tradizione. Queste preparazioni, che uniscono sapori marini e profumi della terra, offrono un’esperienza gastronomica che racconta l’equilibrio tra il mare e il territorio circostante, rendendo ogni assaggio un viaggio nel cuore della costa abruzzese. Insalate a base di pesce
La cucina abruzzese, ricca e variegata, offre anche una vasta gamma di insalate e contorni che accompagnano splendidamente i piatti a base di carne, esaltando i sapori forti e decisi della carne con freschezza e leggerezza. Questi piatti, che affondano le radici nella tradizione contadina, sono preparazioni semplici ma ricche di gusto, che utilizzano prodotti freschi e di stagione, tipici del territorio. L’abbinamento tra carne e contorni, arricchito dalla presenza di verdure locali, è fondamentale per creare un equilibrio perfetto nei pasti abruzzesi. Le insalate a base di carne in Abruzzo spaziano da quelle più fresche e leggere, a quelle più sostanziose, che richiedono una lunga preparazione. Una delle più apprezzate è l’insalata di carne di vitello, dove la carne lessata e tagliata a fette sottili viene abbinata a un condimento a base di olio d’oliva, aceto e aromi come il rosmarino e il timo. Questa preparazione è spesso accompagnata da verdure fresche di stagione, come cipolle rosse, pomodori e rucola, che ne arricchiscono il sapore, creando un piatto fresco e nutriente, perfetto come antipasto o secondo. I contorni abruzzesi a base di carne comprendono anche piatti più rustici, come la tradizionale "cicerchiata" di carne, in cui i legumi vengono cotti insieme a tagli di carne come il maiale o il pollo. Questo piatto sostanzioso e ricco è un vero e proprio comfort food, che richiama le radici contadine e l’arte di fare della carne e dei legumi un piatto completo. Accanto a piatti come questo, non mancano le patate al forno, che accompagnano in maniera perfetta carne arrosto o grigliata, creando un abbinamento semplice ma irresistibile. Le insalate e i contorni a base di carne in Abruzzo sono un esempio di come la cucina tradizionale sia in grado di valorizzare i sapori intensi e robusti della carne, senza rinunciare alla freschezza e alla leggerezza. Questi piatti, che combinano ingredienti semplici ma ricchi di gusto, offrono un’esperienza gastronomica completa e appagante. Ogni assaggio diventa un racconto di tradizione, che celebra l’abilità di trasformare prodotti locali in piatti ricchi di sapore e storia. Insalate & Contorni
  • L'Insalata mare e monti
  • L'Insalata alle acciughe sottosale
  • L'Insalata di gamberi con ciliegine

  • Le Olive farcite
  • “Li fuje strascinite”
  • La "Tiella"
  • la Pizza rustica
  • Il Pecorino con la lacrima di Atri
  • Il Cacio marcetto di Fano Adriano
  • L'Insalata di gamberi con ciliegine

La pasticceria abruzzese è un’arte che riflette la ricchezza e la diversità della regione, offrendo dolci tradizionali che spaziano da preparazioni semplici ma golose a veri e propri capolavori di gusto. Questi dolci, spesso legati a tradizioni popolari e celebrazioni, raccontano storie di famiglia, di occasioni speciali e di un territorio che sa come esaltare le materie prime locali in modo originale e gustoso. Ogni dessert è un viaggio nei sapori autentici dell'Abruzzo, dove il miele, la frutta secca, il cioccolato e i liquori tipici come il Montepulciano d'Abruzzo, diventano protagonisti in ricette dal sapore inconfondibile. Uno dei dolci più emblematici è il parrozzo, un dolce a base di mandorle e cioccolato, che si presenta con una forma simile a un cappello. La sua consistenza soffice e il suo gusto ricco lo rendono perfetto per ogni occasione festiva, specialmente durante il periodo natalizio. Simile al parrozzo, ma con una diversa preparazione, sono i bocconotti, piccoli dolci ripieni di cioccolato, noci e marmellata, che vengono preparati in tutta la regione, con alcune varianti che differiscono da paese a paese. Ogni bocconotto è una vera e propria esplosione di sapori, che mescolano la dolcezza della pasta frolla con il cuore ricco e avvolgente del ripieno. Il dolce di Pasqua, noto come pizza dolce, è un altro caposaldo della pasticceria abruzzese. Questo dolce, che varia da famiglia a famiglia, è preparato con uova, zucchero, farina e liquori, dando vita a una torta soffice e profumata, che viene servita in occasioni religiose e familiari. La pizza dolce è un simbolo di rinascita e di celebrazione, un piatto che unisce tutti i membri della famiglia intorno a un tavolo, richiamando l’importanza delle tradizioni locali. I dolci abruzzesi sono molto più di semplici dessert; sono il risultato di secoli di tradizione e di passione per il buon cibo. Ogni dolce, con la sua ricetta unica e la sua preparazione che affonda le radici nella cultura contadina e popolare, porta con sé un pezzo della storia e dell'anima dell'Abruzzo. Assaporarli significa immergersi in una cucina che celebra il passato e il presente, mantenendo viva la tradizione attraverso ogni morso dolce e goloso. Dolci
La gastronomia abruzzese è ricca di dolci e liquori che rappresentano l’essenza di una tradizione che affonda le sue radici nelle antiche pratiche contadine e nelle feste popolari. I dessert, preparati con ingredienti semplici ma di alta qualità, sono il frutto di ricette tramandate di generazione in generazione. Spesso realizzati con frutta secca, cioccolato, miele e farine locali, questi dolci raccontano una storia di passione per il gusto e per le materie prime, che in Abruzzo sono sempre fresche e genuine. Il loro sapore è intenso e profondo, e ogni dolce è un’autentica celebrazione del territorio abruzzese. Tra i dessert più celebri della regione, il parrozzo occupa un posto speciale. Questo dolce, a base di mandorle e ricoperto da uno strato di cioccolato, ha una consistenza morbida e umida che lo rende irresistibile. Il parrozzo è un dolce tradizionale, che viene preparato principalmente durante il periodo natalizio, ma la sua popolarità è tale che si trova in molte pasticcerie durante tutto l'anno. Accanto al parrozzo, i bocconotti, con il loro ripieno ricco di cioccolato, noci e marmellata, sono un’altra prelibatezza che incarna la dolcezza della cucina abruzzese. A completare l’esperienza gastronomica abruzzese ci sono i liquori, che aggiungono un tocco inconfondibile ai momenti di convivialità. Il più famoso è senza dubbio il "liquore di zafferano", prodotto con il celebre zafferano che cresce nelle terre dell'Aquila. Questo liquore, dal colore dorato e dal sapore unico, è perfetto per accompagnare i dolci tradizionali e viene spesso servito come digestivo. Un altro liquore tipico è il "montepulciano", realizzato con l’omonimo vino rosso della regione, che dà vita a una bevanda ricca di aromi intensi e avvolgenti. I dessert e i liquori abruzzesi non sono solo una dolce conclusione del pasto, ma rappresentano un vero e proprio rito di tradizione e di identità culturale. Ogni dolce e ogni liquore porta con sé il racconto della terra che lo ha generato e della passione che i suoi abitanti mettono nella loro preparazione. Assaporarli significa entrare in contatto con l’anima dell’Abruzzo, scoprendo la storia e la bellezza di una cucina che, pur nella sua semplicità, è in grado di incantare con ogni morso e sorso. Dessert e liquori
         
  • I Caggionetti (calcionetti)
  • I Pepatelli di Teramo
  • Le Sfogliatelle
  • Le Frappe
  • I Sassi d'Abruzzo
  • La Cicerchiata
  • Le Ferratelle
  • I Tarallucci campagnoli
  • La Pizza di Pasqua
  • La Pizza dolce
  • Le Neole
  • Il Parrozzo
  • Le nuvole
  • I Bocconotti
  • Il Castagnaccio
  • I Cellucci
  • Le Treccioline o crespelle
  • Le Sise de le Mòneche
  • Gli Amaretti con le mandorle

         
  • La Torta mimosa
  • La Crema
  • Il Ratafia   (liquore)
  • La Genziana
  • Amaro Abruzzese
  • Zaziki
            
       
L’artigianato abruzzese rappresenta una straordinaria testimonianza della tradizione e dell’ingegno della regione, un legame profondo tra passato e presente. Ogni angolo dell’Abruzzo racconta storie attraverso opere d’arte create da mani esperte che hanno saputo conservare tecniche e saperi antichi. Uno degli ambiti più celebri è la lavorazione della ceramica. Tra i centri più importanti spicca Castelli, rinomata in tutto il mondo per le sue maioliche decorate a mano con motivi floreali, geometrici e scene di vita quotidiana. Gli artigiani locali continuano a utilizzare metodi tramandati di generazione in generazione, valorizzando colori e disegni che rispecchiano il territorio e la sua cultura. Di grande pregio è anche l’arte della lavorazione del ferro battuto, tipica delle aree montane. Fabbri esperti modellano a caldo cancelli, lampade e altri oggetti, dando vita a opere di straordinaria bellezza e resistenza. Questa tradizione, radicata nella vita rurale, trova il suo apice in laboratori che combinano creatività e funzionalità. Un altro settore emblematico è quello della tessitura. La produzione di merletti e ricami, soprattutto quelli di Pescocostanzo, si distingue per l’eleganza e la finezza dei dettagli. I famosi merletti al tombolo rappresentano una delle forme d’arte più delicate e raffinate, simbolo della pazienza e della maestria delle artigiane abruzzesi. Anche il legno è un materiale protagonista nell’artigianato regionale. Gli ebanisti abruzzesi si dedicano alla creazione di mobili e oggetti decorativi, molti dei quali presentano intagli che richiamano motivi religiosi o naturali. Inoltre, l’arte della scultura del legno è strettamente legata alle tradizioni religiose, con la realizzazione di statue sacre e presepi. Di notevole interesse è l’oreficeria, un’attività che affonda le sue radici nel Medioevo. L'Abruzzo vanta gioielli di rara bellezza, come la "Presentosa", un ciondolo femminile di antica tradizione, simbolo di amore e augurio. Le tecniche di lavorazione, come l’incastonatura e la filigrana, mostrano un’altissima competenza tecnica e artistica. L’artigianato abruzzese, dunque, non è solo un insieme di abilità manuali, ma anche un’espressione di identità culturale. Attraverso i materiali, i disegni e le tecniche, gli artigiani raccontano la storia e l’anima di una terra unica, in cui passato e presente si fondono per dare vita a opere di inestimabile valore.
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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...
Sciare in Abruzzo significa immergersi in panorami mozzafiato, tra montagne maestose e borghi pittoreschi che aggiungono fascino a una giornata trascorsa sulla neve. Questa regione offre un’esperienza unica, grazie a un territorio che alterna cime innevate a spazi naturali intatti, creando l’ambiente ideale per gli appassionati degli sport invernali. L’Appennino abruzzese, con le sue cime imponenti, accoglie numerose stazioni sciistiche ben attrezzate e in grado di soddisfare le esigenze di sciatori di ogni livello. Le piste si snodano tra pendii soleggiati, boschi secolari e paesaggi aperti, garantendo una combinazione perfetta tra sport e natura. Oltre allo sci alpino, la regione è anche un paradiso per il freeride e lo snowboard, con percorsi studiati appositamente per gli amanti delle discese più adrenaliniche. Non manca poi la possibilità di praticare lo sci di fondo, un’attività che consente di esplorare in tranquillità l’Abruzzo innevato. Tra altopiani incantati e vallate suggestive, questa disciplina permette di vivere la montagna in un modo diverso, silenzioso e contemplativo. Anche le famiglie trovano opzioni ideali, con aree dedicate ai bambini e percorsi più facili pensati per i principianti. La neve abruzzese diventa così il pretesto perfetto per scoprire una terra ricca di autenticità, dove i paesaggi innevati si fondono con l’atmosfera calda e accogliente dei borghi montani. Après-ski nei rifugi, sapori tipici e tradizioni locali completano l’esperienza, regalando momenti di relax e convivialità in un contesto che non smette mai di stupire. Sciare in Abruzzo non è solo uno sport, ma un viaggio tra natura, cultura e avventura.
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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...


Il mare d'Abruzzo offre un'esperienza indimenticabile, fatta di acque cristalline, spiagge variegate e panorami che raccontano la bellezza selvaggia e incontaminata della natura. La costa abruzzese, che si estende per oltre 130 chilometri, accoglie chi cerca relax, avventura o la scoperta di angoli nascosti dove il tempo sembra essersi fermato. Le spiagge si alternano tra ampi arenili sabbiosi e tratti rocciosi, ognuno con un fascino unico. Le dolci colline che degradano verso il mare creano scenari pittoreschi, arricchiti dalla presenza di caratteristici trabocchi, antiche macchine da pesca in legno che sembrano sospese tra cielo e acqua. Questi monumenti alla tradizione marinara raccontano un passato fatto di dedizione e rispetto per il mare, ancora oggi visibile nello stile di vita delle comunità costiere. Il mare d'Abruzzo è anche una promessa di divertimento e benessere. Le acque limpide sono ideali per nuotate rinfrescanti e sport acquatici, come il kayak, il windsurf e le immersioni, che rivelano la ricca vita marina dei fondali. Passeggiate lungo i lungomari regalano momenti di quiete, mentre i piccoli porti e le antiche torri costiere narrano storie di un rapporto secolare tra terra e mare. Lungo questa costa, l’esperienza balneare si intreccia con una gastronomia profondamente legata al territorio. I sapori del mare si trasformano in piatti unici, come il celebre brodetto di pesce, che celebra la freschezza e la genuinità degli ingredienti locali. Tra un tuffo e l’altro, è possibile immergersi anche nella cultura, visitando borghi storici affacciati sul mare, dove l’ospitalità abruzzese si manifesta in tutta la sua autenticità. Il mare d'Abruzzo non è solo una destinazione, ma un invito a scoprire un modo di vivere che unisce natura, tradizione e emozioni. Ogni ondeggiare delle acque e ogni tramonto sulla costa lasciano un segno nel cuore, raccontando la storia di un territorio unico, che sa come abbracciare i suoi visitatori con tutta la forza e la bellezza della sua anima.
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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...

L'enogastronomia abruzzese è un viaggio tra sapori autentici e tradizioni antiche, una sintesi perfetta di mare e montagna che racconta l'anima profonda della regione. Qui, ogni piatto e ogni vino riflettono l'essenza di un territorio generoso, dove la natura incontaminata e la cultura locale si intrecciano per creare un patrimonio culinario unico. In Abruzzo, il cibo non è solo nutrimento, ma una forma di espressione, un legame con le stagioni e con le radici storiche delle comunità. Dai borghi montani alle località costiere, la cucina si distingue per la semplicità e la genuinità degli ingredienti, spesso prodotti artigianalmente. Le ricette, tramandate di generazione in generazione, portano con sé gesti e sapori che parlano di tempi lontani. La terra abruzzese è nota per prodotti straordinari che vanno dall’oro rosso dello zafferano di Navelli ai tartufi profumati delle montagne. I formaggi di pecora, come il pecorino e la ricotta affumicata, raccontano la maestria dei pastori, mentre la pasta fatta a mano, come i celebri maccheroni alla chitarra, celebra l’arte e la pazienza delle cuoche abruzzesi. Il vino gioca un ruolo fondamentale in questo racconto di gusto. Il Montepulciano d'Abruzzo, robusto e avvolgente, è una delle etichette più amate e apprezzate a livello internazionale, affiancato dal delicato Trebbiano d'Abruzzo. Ogni bicchiere racchiude il carattere di queste colline baciate dal sole, dove i vigneti prosperano tra la brezza del mare e l’aria fresca dei monti. Ma l’enogastronomia abruzzese è anche convivialità, un rito che si consuma attorno a una tavola ricca di sapori e storie. Ogni assaggio è un incontro con una cultura che rispetta la natura e valorizza la tradizione, rivelando un equilibrio perfetto tra semplicità e raffinatezza. È un’esperienza che va oltre il palato, coinvolgendo i sensi e lasciando un ricordo indelebile, un legame profondo con una terra che sa come regalare emozioni.
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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...

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