La Conca della Piana del Fucino (Avezzano)
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La Conca della Piana del Fucino, situata nella Marsica e dominata dalla città di Avezzano, è una delle aree più significative dell’Abruzzo sia per la sua storia che per la sua trasformazione paesaggistica. Un tempo occupata dal vasto Lago Fucino, terzo per estensione in Italia, questa conca fu oggetto di una delle più ambiziose opere di bonifica dell’Ottocento. L’intervento, voluto dalla famiglia Torlonia, portò alla completa prosciugatura del lago e alla nascita di una delle pianure agricole più fertili del centro Italia.
Grazie alla bonifica, la Piana del Fucino si è trasformata in un’enorme distesa coltivabile, ricca di terreni particolarmente adatti all’agricoltura intensiva. La regolare distribuzione idrica garantita da un sistema di canalizzazione efficiente e la qualità del suolo hanno reso questa conca un polo agricolo di eccellenza. Oggi vi si producono ortaggi e legumi di alta qualità, esportati in tutta Italia e in Europa, con il marchio del Fucino che è diventato simbolo di genuinità e produttività.
Avezzano, centro principale della piana, ha saputo interpretare il ruolo di cuore pulsante del territorio, sviluppando infrastrutture moderne e servizi a sostegno dell’attività agricola, ma anche di un’economia diversificata. Accanto all’agricoltura, infatti, si sono affermate attività industriali, commerciali e logistiche, che hanno contribuito a fare della Marsica un’area dinamica e in continua evoluzione. Il legame tra terra e innovazione è oggi uno dei punti di forza della Conca del Fucino.
Dal punto di vista paesaggistico, la conca si presenta come un ampio e ordinato altopiano incorniciato da rilievi montuosi che ne esaltano la bellezza e l’unicità. Le stagioni segnano il ritmo della vita agricola e scandiscono i colori dei campi, creando un mosaico visivo che cambia continuamente. Questo equilibrio tra attività umana e natura, tra tradizione e modernità, rende la Conca della Piana del Fucino uno degli esempi più riusciti di trasformazione e valorizzazione del territorio abruzzese.

L’Abruzzo si trova all’incirca al centro della penisola italiana, ad una latitudine corrispondente a quella del medio e basso Lazio, con il quale confina ad occidente. A Nord i confini della Regione toccano le Marche, ad Est il mare Adriatico, a Sud e Sud-Est il Molise. Copre una superficie di 10.794 Kmq ripartita in quattro province: L’Aquila, Chieti, Pescara e Teramo, con una popolazione vicina al milione e trecentomila. La fisionomia della Regione è caratterizzata dall’accostamento di due lineamenti geografici profondamente diversi: la montagna e il mare. L’Abruzzo montano, con numerosi centri sciistici con impianti di avanguardia, comprende i maggiori massicci dell’Appennino (il Gran Sasso d’Italia e la Majella), numerosi rilievi che raggiungono anch’essi notevole altitudine e altipiani intervallati dalle conche delL’Aquila e di Sulmona, mentre verso il confine con il Lazio si stende la fertile conca del Fucino, risultante dal prosciugamento del lago omonimo portato a termine dal Duca Alessandro Torlonia nel 1875, opera grandiosa, che peraltro era stata più volte programmata fin dall’epoca dell’impero Romano.


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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...

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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...

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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...

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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...