Parchi Naturali, boschi e Trekking in Abruzzo: Il Faggio, padrone dei boschi d'Abruzzo
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I boschi di faggio in Abruzzo rappresentano una
componente fondamentale della flora montana della regione e sono distribuiti in
diverse aree di grande pregio naturalistico. Tra le località più significative
si trovano la Val Fondillo, Cacciagrande, Vallone Iancino, Val Cervara, Prati
di Iorio e i pendii ai piedi del Monte Marsicano. Questi boschi contribuiscono
a formare un paesaggio verde e rigoglioso che caratterizza le montagne
abruzzesi, offrendo un habitat ideale per numerose specie animali e vegetali.
Le faggete abruzzesi si distinguono per essere spesso
faggete monoplane, ovvero popolamenti in cui il faggio è la specie dominante.
Questi boschi si sono sviluppati soprattutto a partire dagli anni ’20 del
secolo scorso, a seguito della conversione di boschi precedentemente governati
a ceduo. Questo tipo di gestione ha favorito la crescita di esemplari più
maturi e più stabili, modificando l’aspetto e la struttura delle foreste
locali.
Dal punto di vista ecologico, i boschi di faggio svolgono
un ruolo fondamentale nel mantenimento dell’equilibrio ambientale della
regione. Essi garantiscono la protezione del suolo, la regolazione delle
risorse idriche e la conservazione della biodiversità, ospitando specie come il
lupo appenninico, il camoscio e diverse varietà di uccelli rapaci. Inoltre,
durante l’autunno, le faggete offrono uno spettacolo unico grazie al
cambiamento cromatico del fogliame che tinge i boschi di calde sfumature di
rosso, arancione e giallo.
Dal punto di vista culturale e paesaggistico, i boschi di
faggio sono un patrimonio prezioso per l’Abruzzo e rappresentano anche
un’importante risorsa per il turismo naturalistico e per le attività all’aria
aperta. Le aree di Val Fondillo, Val Cervara e Monte Marsicano sono infatti
mete ambite da escursionisti e amanti della natura, che trovano in questi
boschi un’oasi di tranquillità e bellezza. La conservazione di questi ambienti
è fondamentale per preservare l’identità e la ricchezza naturale della regione.


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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...

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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...

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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...

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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...