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Le Torri e i Torrioni in Abruzzo: Torre di Lentella in provincia di Chieti - Info Point Regione Abruzzo

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Le Torri e i Torrioni in Abruzzo: Torre di Lentella in provincia di Chieti

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Le Torri di avvistamento in Abruzzo - Provincia di Chieti

La Torre di Lentella

La Torre di Lentella: Un'Antica Sentinella del Territorio
La Torre di Lentella, situata nell'omonimo comune in provincia di Chieti, è una delle strutture storiche più affascinanti della zona. Costruita nel XIII secolo, la torre aveva una funzione difensiva, eretta per proteggere il borgo e i territori circostanti dalle minacce provenienti da incursioni di pirati o da altri conflitti tipici dell'epoca medievale. La sua posizione su un'altura le permetteva di avere una vista privilegiata sulla vallata sottostante e sulle vie di comunicazione, consentendo di avvistare tempestivamente eventuali pericoli e di dare l’allarme alla popolazione locale.

Nel corso dei secoli, la Torre di Lentella subì numerosi adattamenti per rispondere alle crescenti esigenze di difesa. Durante il periodo del Regno di Napoli, la torre divenne parte di una rete di fortificazioni che si estendeva lungo la costa abruzzese, utilizzando segnali visivi come fuochi per allertare altre torri e cittadine della zona in caso di minacce. Sebbene avesse una funzione principalmente militare, la torre rappresentava anche un simbolo di potere per le famiglie nobili che controllavano la regione, e la sua posizione centrale ne aumentava l’importanza come punto di riferimento per la comunità locale.

Con il declino delle incursioni piratesche e la modernizzazione delle tecniche difensive, la Torre di Lentella perse gradualmente il suo ruolo di avamposto militare. Tuttavia, la torre conserva ancora un grande valore storico e architettonico. Oggi, la Torre di Lentella è un importante simbolo del passato medievale del borgo e un punto di interesse per i visitatori. Sebbene abbia subito restauri e modifiche nel corso dei secoli, la struttura mantiene il suo fascino antico, rappresentando una testimonianza di resistenza e di controllo del territorio che affascina residenti e turisti alla ricerca delle radici storiche dell'Abruzzo.
Le Torri di avvistamenti in Abruzzo
Le Torri di avvistamento: Sentinelle Silenziose
L'Abruzzo, in un territorio spesso segnato da conflitti e incursioni, le torri di avvistamento hanno giocato un ruolo essenziale nella difesa delle coste e delle vie interne. Sparse lungo il litorale adriatico e sulle alture appeniniche, queste strutture erano i primi avamposti di avvertimento contro gli attacchi, soprattutto da parte dei pirati saraceni. Un esempio, la Torre di Cerrano, oggi inserita nell’Area Marina Protetta, è uno degli esempi più affascinanti e ben conservati di queste costruzioni. Altre torri sparse in Abruzzo, come quelle della Valle Peligna e del versante orientale della Majella, testimoniano un sistema capillare di protezione che univa ingegno e resistenza. Questi monumenti, spesso immersi in scenari naturali di straordinaria bellezza, continuano a raccontare storie di vigilanza e resilienza.
Le torri in Abruzzo

Torre di Cerrano: una sentinella del passato in Abruzzo
L'Abruzzo, noto come un grande museo all'aperto, espone opere d’arte e monumenti immersi in un paesaggio intatto e suggestivo, privo di orari o confini. Tra questi tesori spicca la Torre di Cerrano, una storica torre di avvistamento situata su uno splendido tratto di spiaggia tra Silvi e Pineto.
Costruita nel 1568, la Torre di Cerrano faceva parte del sistema difensivo costiero ideato dai Viceré spagnoli di Napoli, Alvarez de Toledo e Parafan de Ribera, a partire dalla seconda metà del XVI secolo per contrastare le incursioni turche. Questo sistema comprendeva una rete di torri distribuite lungo l’intero litorale del Regno di Napoli, poste a vista l’una dell’altra per garantire una comunicazione rapida in caso di pericolo.
La Torre di Cerrano conserva ancora il suo nucleo originario, nonostante le modifiche apportate nel tempo. Originariamente, presentava una base quadrata e una struttura a tronco di piramide, con un apparato a sporgere su beccatelli dotati di caditoie per la difesa verticale. Simili strutture possono essere osservate nella Torre della Vibrata, nei pressi di Alba Adriatica, e nella torre di Punta Penna, presso Vasto.
Nel XVII secolo, la torre perse la sua funzione militare e divenne proprietà dei marchesi di Cermignano. Agli inizi del XX secolo, venne sopraelevata con l’aggiunta di una torretta quadrata coronata da merli, mentre gli interni furono trasformati con la creazione di scale, piccoli vani nelle mura e nuove aperture, tra cui finestre a oblò. Negli anni 1982-83 fu ulteriormente ampliata con un corpo di fabbrica a elle verso sud-est e sottoposta a un restauro conservativo.
Oggi la Torre di Cerrano, oltre a essere un simbolo storico e architettonico, ospita un Laboratorio di Biologia Marina, testimoniando la perfetta integrazione tra passato e presente.

L'ospitalità in Abruzzo
Da maggio a settembre centinaia di alberghi, pensioni, campeggi, residence, B&B e appartamenti privati sono pronti ad accogliere i turisti, offrendo un ventaglio di proposte e possibilità, in grado di soddisfare gusti ed esigenze, anche le più esigenti.
Le capacità ricettive della riviera abruzzese sono davvero notevoli: in grado di sostenere flussi turistici fatti di grandi numeri nei periodi...


L’Abruzzo montano
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Museo all’aperto
Noto in tutto il mondo per la sua natura, l’Abruzzo espone, come un grande museo all’aperto, opere d’arte e monumenti nel suo peculiare e intatto paesaggio.
Accanto a luoghi celeberrimi come la rocca di Calascio, il centro storico di Pescocostanzo, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti, il poderoso castello dell’Aquila e altre di meraviglie sparse in ogni angolo.

L'Enogastronomia
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