Comune di: Scoppito (Aq) - Abruzzo
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Scoprire i tesori nascosti nella Provincia de L'Aquila in Abruzzo




![]() | Comune di Scoppito (Aq) | |||||
![]() | Via Amiternum, 35 - 67019 Scoppito (Aq) Via San Bartolomeo, 6 - 67019 Scoppito (Aq) | |||||
![]() | Centralino - Tel.: +39 0862.1910000 | |||||
![]() ![]() Il paese ha radici storiche antiche, che si riflettono nel suo patrimonio architettonico e nelle tradizioni locali. Tra i luoghi di interesse di Scoppito si trova la chiesa di San Giovanni Battista, che costituisce uno dei punti di riferimento religiosi e storici del borgo. Il centro storico, con le sue case in pietra e i vicoli stretti, conserva l’autenticità dei paesi montani, creando un'atmosfera suggestiva che invita a una passeggiata alla scoperta delle tradizioni e della cultura locale. Ogni angolo del paese racconta una storia, e la sua comunità ha mantenuto nel tempo un legame profondo con il territorio. Scoppito è anche un ottimo punto di partenza per gli amanti delle attività all’aria aperta. Il territorio circostante offre molteplici possibilità di esplorazione, grazie alla presenza di numerosi sentieri escursionistici, ideali per il trekking e per passeggiate immersi nella natura. La vicinanza al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga consente di accedere facilmente a un ambiente montano ricco di flora e fauna, perfetto per chi cerca avventura e serenità. In inverno, le montagne che circondano Scoppito diventano un'ottima destinazione per gli appassionati di sport invernali, mentre in estate i boschi e le valli si trasformano in un luogo ideale per escursioni e relax all'aria aperta. La cucina di Scoppito riflette le tradizioni gastronomiche della montagna abruzzese, con piatti semplici ma ricchi di sapore, preparati con ingredienti freschi e locali. Tra le specialità più apprezzate ci sono i formaggi tipici, i salumi, la carne alla griglia e la pasta fatta a mano, come le famose fettuccine. La cucina locale è un’espressione autentica della cultura montana, dove ogni piatto racconta la storia del territorio e delle persone che vi abitano. L'ospitalità calorosa degli abitanti di Scoppito, unita alla qualità della sua gastronomia, rende ogni visita un'esperienza unica che non mancherà di conquistare anche i palati più esigenti. | ||||||
![]() | E-mail: municipio@comune.scoppito.aq.it | |||||
![]() | E-mail PEC: comunediscoppito@pecpa.it | |||||
![]() | Sito WEB: https://www.comune.scoppito.aq.it/ | |||||
![]() | Cosa vedere a Scoppito | |||||
![]() | Avvenimenti a Scoppito | |||||
![]() | Indirizzi utili nel comune di Scoppito | |||||
![]() | Appunti sul paese di Scoppito | |||||
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La cucina aquilana rappresenta una delle espressioni più autentiche della tradizione gastronomica abruzzese, frutto dell’incontro tra la cultura pastorale delle aree montane e le influenze della vicina fascia adriatica. Caratterizzata da sapori intensi e ingredienti semplici ma genuini, questa cucina si fonda su alimenti come pane, pasta, carne, formaggi e vino. L’isolamento geografico che per lungo tempo ha contraddistinto la regione ha permesso alla sua arte culinaria di conservare identità e originalità, mantenendo vive ricette e usanze tramandate di generazione in generazione. Tra i prodotti simbolo della provincia dell’Aquila spiccano i celebri confetti di Sulmona, vere opere d’arte dolciaria apprezzate in tutto il mondo, e lo zafferano dell’altopiano di Navelli, considerato uno dei più pregiati al mondo per aroma e qualità. Non meno noti sono gli arrosticini di pecora, emblema della cucina rustica abruzzese, e gli spaghetti alla chitarra, preparati con l’antico strumento in legno che conferisce alla pasta la sua tipica forma squadrata. Il tutto è accompagnato da vini eccellenti, come il Montepulciano d’Abruzzo, che completano l’esperienza eno-gastronomica di un territorio ricco di sapori autentici e profondamente legati alla sua terra.
I Boschi. I boschi dell’Abruzzo sono un paradiso verde dove la natura regna incontaminata. I Borghi. In Abruzzo si trovano alcuni dei borghi più belli d’Italia. La Flora e la Fauna. L’Abruzzo vanta una straordinaria biodiversità, tutelata da tre parchi nazionali e numerose riserve naturali. Le Sorgenti. Le sorgenti abruzzesi, spesso nascoste tra le montagne o nei boschi. I Fiumi. I fiumi abruzzesi scorrono tra gole, vallate e pianure, modellando paesaggi di grande fascino e armonia. Le Cascate. Le cascate dell’Abruzzo incantano con la loro energia e la loro bellezza selvaggia. Le Grotte. Le grotte d’Abruzzo sono misteriosi mondi sotterranei ricchi di leggende. I Laghi. I laghi abruzzesi, come quello di Scanno o di Campotosto, sono specchi d’acqua incastonati tra montagne e boschi. I Castelli. Castelli e roccaforti d’Abruzzo dominano colline e vallate. Gli Eremi. Gli eremi d’Abruzzo, spesso incastonati nella roccia o immersi nei boschi. Le Chiese. Chiese e santuari in Abruzzo custodiscono tesori d’arte sacra. L’Archeologia. L’Abruzzo è un vero scrigno di archeologia. I Musei. Musei e pinacoteche abruzzesi offrono un viaggio nell’arte. L’Artigianato. L’artigianato abruzzese racconta storie di mani sapienti.

L’archeologia in provincia dell’Aquila
L’Abruzzo è una terra intrisa di storia, e la provincia dell’Aquila ne è una delle aree più rappresentative dal punto di vista archeologico. Qui il paesaggio custodisce, spesso in modo silenzioso e discreto, tracce di civiltà antichissime: dai primi insediamenti preistorici alle testimonianze della romanizzazione, passando per i resti delle popolazioni italiche come i Sabini e i Sanniti. I siti archeologici presenti nel territorio aquilano raccontano storie affascinanti di città perdute, necropoli, templi e fortificazioni, offrendo uno sguardo autentico sulla complessità culturale di questa parte d’Abruzzo. Ogni scavo, ogni frammento restituito alla luce, arricchisce la narrazione storica della regione e contribuisce a delineare il volto di un Abruzzo antico e sorprendente. Visitare questi luoghi, spesso immersi in scenari naturali di grande suggestione, significa compiere un viaggio nel tempo, tra rovine che ancora parlano e musei che conservano reperti di inestimabile valore. La provincia dell’Aquila si conferma così come un territorio ideale per chi desidera esplorare il passato, scoprendo le radici profonde che legano l’uomo alla sua terra.
L’Abruzzo è una terra intrisa di storia, e la provincia dell’Aquila ne è una delle aree più rappresentative dal punto di vista archeologico. Qui il paesaggio custodisce, spesso in modo silenzioso e discreto, tracce di civiltà antichissime: dai primi insediamenti preistorici alle testimonianze della romanizzazione, passando per i resti delle popolazioni italiche come i Sabini e i Sanniti. I siti archeologici presenti nel territorio aquilano raccontano storie affascinanti di città perdute, necropoli, templi e fortificazioni, offrendo uno sguardo autentico sulla complessità culturale di questa parte d’Abruzzo. Ogni scavo, ogni frammento restituito alla luce, arricchisce la narrazione storica della regione e contribuisce a delineare il volto di un Abruzzo antico e sorprendente. Visitare questi luoghi, spesso immersi in scenari naturali di grande suggestione, significa compiere un viaggio nel tempo, tra rovine che ancora parlano e musei che conservano reperti di inestimabile valore. La provincia dell’Aquila si conferma così come un territorio ideale per chi desidera esplorare il passato, scoprendo le radici profonde che legano l’uomo alla sua terra.
Conosciuto a livello internazionale per la ricchezza della sua natura, l’Abruzzo si presenta come un autentico museo all’aperto, privo di orari e confini, dove arte, storia e paesaggio si fondono in un equilibrio sorprendente. Tra le sue icone più celebri si annoverano la rocca di Calascio, lo straordinario centro storico di Pescocostanzo, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti e il maestoso castello cinquecentesco dell’Aquila. Tuttavia, il vero incanto risiede anche nelle meraviglie meno conosciute, disseminate nei borghi e nelle valli, capaci di emozionare chi si avventura oltre gli itinerari più battuti. Negli ultimi anni, il continuo lavoro di restauro di chiese e castelli, la valorizzazione di siti archeologici ed eremi, la nascita di nuovi musei e dei centri visitatori nei Parchi hanno arricchito ulteriormente il patrimonio accessibile. L’elenco delle cose da vedere si amplia costantemente, offrendo ai visitatori esperienze sempre nuove e autentiche. Questo dinamismo culturale, unito alla bellezza naturale del territorio montano e marino, contribuisce a rendere l’Abruzzo una delle destinazioni più affascinanti e sorprendenti d’Italia.