Le roccaforti in Abruzzo: Rocca Calascio (Calascio)
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I Castelli fortificati per difesa in Abruzzo in Provincia de L’Aquila:

Rocca Calascio: la Fortezza dei Monti d'Abruzzo
Rocca Calascio è uno dei luoghi più iconici d’Abruzzo, situata a 1.460 metri di altitudine nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Questa suggestiva roccaforte, immersa in un paesaggio mozzafiato, domina la valle del Tirino e offre una vista che spazia fino alla Maiella e alla costa adriatica. Costruita nel Medioevo, probabilmente intorno al X secolo, la Rocca aveva una funzione strategica di avvistamento e difesa lungo l’antica Via degli Abruzzi, un’importante arteria commerciale e militare.
L'architettura della Rocca colpisce per la sua semplicità e solidità. La torre principale, a pianta quadrata, è circondata da una cinta muraria intervallata da quattro torri cilindriche, aggiunte successivamente nel XV secolo. Questa struttura permetteva una difesa efficace contro gli attacchi nemici, sfruttando al massimo la posizione impervia del luogo. Nonostante i segni del tempo e i danni causati dal terremoto del 1703, la Rocca è oggi uno degli esempi meglio conservati di architettura militare medievale in Italia.
Rocca Calascio è anche un luogo ricco di fascino cinematografico. La sua atmosfera unica è stata scelta come set per numerosi film, tra cui il celebre Ladyhawke (1985) e Il Nome della Rosa (1986). Le rovine della fortezza, con le loro pietre antiche e l’aria misteriosa, sono diventate un simbolo della storia e della bellezza selvaggia dell’Abruzzo. Intorno alla Rocca si trova il piccolo borgo di Calascio, in gran parte disabitato, che conserva il suo aspetto autentico e regala ai visitatori un tuffo nel passato.
Oggi, Rocca Calascio è una meta imperdibile per gli amanti della natura, della storia e della fotografia. I sentieri che conducono alla Rocca attraversano paesaggi incontaminati, tra prati alpini e boschi di faggi, offrendo un’esperienza unica a ogni passo. Che si tratti di una passeggiata tranquilla o di un’escursione più impegnativa, la visita alla Rocca regala emozioni indimenticabili e un legame profondo con la terra abruzzese.
Le Roccaforti in Abruzzo | ||||
![]() Le roccaforti presenti in Abruzzo rappresentano un patrimonio storico e architettonico di straordinario valore. L’Abruzzo, terra di montagne e vallate, è stato per secoli un crocevia di popolazioni e un baluardo strategico nel cuore dell’Italia. Le roccaforti abruzzesi, spesso arroccate su speroni rocciosi, rappresentano un’eredità preziosa di un passato in cui il controllo del territorio era cruciale. Questi imponenti complessi difensivi non erano solo strumenti militari, ma anche simboli del potere feudale e luoghi di rifugio per le comunità locali durante le incursioni nemiche. Rocca Calascio, tra le più famose, è un esempio spettacolare: immersa nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, offre una vista mozzafiato ed evoca la suggestione di tempi lontani. | ||||
Le Roccaforti in Provincia dell'Aquila: Forte Spagnolo (L’Aquila), Rocca Calascio (Calascio), Roccaforte Piccolomini (Celano), Roccaforte Cantelmo (Pettorano sul Gizio), Roccaforte di San Pio delle Camere, Roccaforte di Ocre, Roccaforte di Bominaco. | ||||
Le Roccaforti in Provincia di Teramo: Roccaforte di Rocca di Civitella (Civitella del Tronto), Roccaforte di Montorio al Vomano, Roccaforte di Valle Castellana. | ||||
Le Roccaforti in Provincia di Pescara: Roccaforte di Popoli, Roccaforte di Salle Vecchia, Roccaforte di Rosciano. | ||||

Noto in tutto il mondo per la sua natura, l’Abruzzo espone, come un grande museo all’aperto senza orari né mura, opere d’arte e monumenti nel suo peculiare e intatto paesaggio. Accanto a luoghi celeberrimi come la rocca di Calascio, lo straordinario centro storico di Pescocostanzo, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti, il poderoso castello cinquecentesco dell’Aquila, emozionano il viaggiatore decine e decine di meraviglie meno note, sparse in ogni angolo della regione. I restauri di chiese e castelli, la sistemazione e la valorizzazione dei siti archeologici e degli eremi, la nascita di piccoli e grandi musei e dei nuovi centri visitatori dei Parchi, fanno sì che l’elenco delle cose da vedere si allunghi ogni anno. Anche questo fa parte del grande fascino della “regione verde” d’Italia.


L'Archeologia in Abruzzo
Un grande museo all’aperto
Noto in tutto il mondo per la sua natura, l’Abruzzo espone, come un grande museo all’aperto senza orari né mura, opere d’arte e monumenti nel suo peculiare e intatto paesaggio.
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L’Abruzzo montano
Con numerosi centri sciistici con impianti di avanguardia, comprende i maggiori massicci dell’Appennino (il Gran Sasso d’Italia e la Majella), numerosi rilievi che raggiungono anch’essi notevole altitudine e altipiani intervallati dalle conche dell’Aquila e di Sulmona, mentre verso il confine con il Lazio si stende la fertile conca del Fucino, risultante dal prosciugamento del lago omonimo portato...

Abruzzo, un Museo all’aperto
Noto in tutto il mondo per la sua natura, l’Abruzzo espone, come un grande museo all’aperto, opere d’arte e monumenti nel suo peculiare e intatto paesaggio.
Accanto a luoghi celeberrimi come la rocca di Calascio, il centro storico di Pescocostanzo, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti, il poderoso castello dell’Aquila e altre di meraviglie sparse in ogni angolo.

L'Enogastronomia
Una cucina, quella abruzzese, che ha molte anime, per la varietà del territorio e delle culture che in essa convivono. C’è l’evoluzione della cucina, quella dei “poveri”, fatta di piatti semplici, di carni ovine, zuppe e minestre, formaggi ed erbe aromatiche e quella “colta e borghese”, i "macceroni alla chitarra" e le "Crispelle mbusse" della provincia di Teramo, e capace di valorizzare sapori con preparazioni...